TEBALDI, Renata
Giancarlo Landini
TEBALDI, Renata. – Nacque a Pesaro, in via XX settembre, il 1° febbraio 1922, da Teobaldo, violoncellista, e da Giuseppina Barbieri, due anni dopo il matrimonio, che [...] cantori di Norimberga. Nel 1947 debuttò alla Fenice di Venezia (Otello e Tosca), all’Opera voce d’angelo, Milano 1978; A.M. Rossotto, La T., Firenze 1978; R. Celletti, Il teatro d’opera in disco. 1950-1987, Milano 1988, pp. 123, 137 s., 162, 266 s., ...
Leggi Tutto
PRATESI, Giovanni
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2016), 2023
Nacque a Genova il 4 gennaio 1865, terzo e ultimo di tre figli, da Ferdinando Pratesi (1831-1879), coreografo, e Filomena [...] , Roma 1954-1968, VIII, s.v.; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell’arte (1778-1963), Cronologia degli in Italia dal XVIII secolo ai giorni nostri. La Scala di Milano, La Fenice di Venezia, Il San Carlo di Napoli, a cura di F. Pappacena, ...
Leggi Tutto
BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] 'Opera, 12 genn. 1957. I due lavori - scriveva il B. nel 1974 in occasione di una ripresa di Mirandolina al teatro La Fenice di Venezia (26 giugno), nel Programma di sala - costituiscono "un dittico ideale … Il contrabbasso è un balletto cantato, in ...
Leggi Tutto
BERGONZI, Carlo
Giancarlo Landini
BERGONZI, Carlo. – Nacque a Vidalenzo di Polesine Parmense, il 13 luglio 1924, unico figlio di Antonio, casaro, e Amalia Bergamaschi, casalinga. Fin da giovanissimo [...] fino al 1950, su piazze minori della provincia italiana, dal teatro Di Lillo di Barletta al Mercadante di Altamura, dal Garibaldi di Bisceglie all’Arena Auricchio di Cremona, dalla Fenice di Molfetta al Sociale di Sannazzaro de’ Burgondi, dal Nuovo ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...]
Nel dopoguerra non mancò di interessarsi anche al teatro, progettando diverse scenografie, come quella realizzata nel 1952 (Venezia, Festival internazionale di musica contemporanea La Fenice).
Numerosi gli incarichi ricoperti nel corso della carriera ...
Leggi Tutto
VEDOVA, Emilio
Marco Pierini
– Nacque a Venezia il 9 agosto 1919 da Luigi, imbianchino e decoratore, e da Giovanna Zamattio.
Terzogenito di sette fratelli, fu attratto sin da bambino dal disegno e dalla [...] Omaggio a Emilio Vedova, mentre il pittore realizzò scene e costumi per Intolleranza 1960 di Nono, che debuttò al teatro La Fenice il 13 aprile 1961. Risalgono ancora al 1961 la partecipazione alla VI Biennale di Tokyo e la mostra retrospettiva ...
Leggi Tutto
RISTORI, Adelaide. – Nacque il 29 gennaio 1822 a Cividale del Friuli, dove i genitori si trovavano a recitare con la compagnia Cavicchi, dagli attori Antonio (Capodistria 1796-Firenze 1861) e Maddalena [...] di scena, raccolte stampa e conti d’albergo, che venne per la prima volta esposto in una mostra nella Sala Apollinea del teatro La Fenice di Venezia nel 1967 (Mostra dei costumi di Adelaide Ristori (catal.) a cura di A. D’Amico, Venezia 1967). Tra le ...
Leggi Tutto
SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] debutto teatrale, Oberto conte di San Bonifacio, andato in scena nel teatro alla Scala il 17 novembre 1839 con buon esito. Dello stesso anno dalla tragedia romantica di Zacharias Werner (Venezia, La Fenice, 17 marzo 1846).
Per soggetti e tipologia ...
Leggi Tutto
ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] scritta a quattro mani con F. Fontana e rappresentata al teatro Manzoni di Milano il 19 ott. 1883 (ripresa all'arena italiana, XIX (1985), pp. 395-410; D. Goldin, La vera fenice. Librettisti e libretti tra Sette e Ottocento, Torino 1985, pp. 335-374 ...
Leggi Tutto
CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] F. Antonolini). I balletti: La Neve; Il Sotterraneo ovvero Caterina di Coluga (coreografie di L. Panzieri, Venezia, teatro La Fenice, 1799); in Russia: Zéphir et Flore (coreografie di C. Didelot, 1808); Amore e Psiche (Amur i Psicheja, coreografie ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...