BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] di Loreto a Napoli, dove fu allievo prediletto di F. Fenaroli e diede prova di buone doti musicali, emerse, fra S. Lazaro dei Mendicanti, e l'opera Arminio, rappresentata al Teatro S. Samuele per la fiera dell'Ascensione 1790.
La messa in ...
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IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] (Partimenti, ossia Basso numerato di Fedele Fenaroli per uso degli alunni del regal conservatorio di P. Fabbri, S. Mattei: un profilo bio-bibliografico, in Napoli e il teatro musicale in Europa tra Sette e Ottocento. Studi in onore di F. Lippmann ...
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COZZANDO, Leonardo
Franca Petrucci
Nacque nel 1620 da Donato, avvocato, a Rovato (Brescia).
A dodici anni entrò nell'Ordine dei servi di Maria e, compiuti studi filosofici, tenne letture di filosofia [...] , abate servita bergamasco, Brescia 1682, dedicato a Ippolito Fenaroli. Dedicati al medesimo personaggio uscirono a Colonia nel 1684 degli anni Sessanta e rimasta incompiuta, e come il Teatro historico dell'origine e uomini illustri di S. Alessandro ...
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PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comune dell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] sotto la guida di autorevoli maestri, tra i quali Fedele Fenaroli per il contrappunto e Saverio Valente per il canto. Fu nel 1795. A Firenze il 10 agosto 1791 andò in scena nel teatro dei Risoluti in via S. Maria il dramma giocoso di Saverio Zini ...
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CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] . maestro Fenaroli corredate d'annotazioni (Napoli 1826) indurrebbe a considerarlo allievo anche del Fenaroli; tuttavia dramma serio in due atti, rappresentato a Napoli nel 1814 al teatro del Fondo, su libretto di autore sconosciuto. Più intensa e ...
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GAMBALE
Daniela Giordana
. - Famiglia di musicisti attivi in Italia nel sec. XIX.
Luigi, nato a Napoli verso la fine del sec. XVIII o nei primi anni del successivo, fu allievo di N.A. Zingarelli. La [...] , su libretto di J. Ferretti, fu rappresentata con successo al teatro Valle di Roma il 3 giugno 1826. Sempre a Roma furono M. Clementi, la raccolta Partimenti ossia basso numerato di F. Fenaroli e alcuni pezzi per canto. AF. Häser, nel 1843, tradusse ...
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PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] con dedica al podestà di Brescia, Bartolomeo Fenaroli Avogadro; e una traduzione commentata della Storia della posta in musica da Pietro De Mojana, mentre il 17 marzo 1837 al Teatro alla Scala fu eseguita la cantata In morte di M. F. Malibran de ...
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BASILETTI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Nato il 18 apr. 1780 a Brescia da Francesco, fu pittore e incisore notevole, buon architetto e valente archeologo, nonché intenditore d'arte e restauratore [...] quello della famiglia Balucanti Cigola del 1812 presso i conti Fenaroli di Brescia, a quello del poeta Cesare Arici (1822, dal 1823, relazione dei lavori. Gli scavi del foro, del teatro, del tempio di Vespasiano (e anche il restauro e la ...
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CATALANO, Antonio
Ariella Lanfranchi
Non si conosce né il luogo né la data di nascita di questo cantante buffo napoletano. Con certezza sappiamo solo che svolse la sua attività artistica, per oltre [...] di A. Sacchini (primavera 1758); I Due sediarii di F. Fenaroli (primavera 1759); Li Due bari di A. Sacchini (primavera 1762 il Settecento, Palermo s. d., pp. 286 s., 292; B. Croce, I teatri di Napoli, Bari 1966, pp. 178 s., 181 s.; G. Tintori, L'opera ...
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FIOCCHI, Vincenzo
Cristina Ciccaglione Badii
Figlio di Alessandro nacque a Roma nel 1767. Compiuti gli studi musicali a Napoli presso il conservatorio della Pietà dei Turchini sotto la guida di F. Fenaroli [...] la raccolta dei pezzi italiani nella quale furono inseriti alcuni Ricercari a due e tre voci. Il 2 ott. 1810 rappresentò al teatro delle Tuileries Sophocle (opera in tre atti, libr. di P. Morel de Chédeville, balletti di P. Gardel e L.-J. Milon ...
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