MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] cui P.A. Gallo era primo maestro e F. Fenaroli secondo maestro. Nel 1778, quando Gennaro si dimise ., 380, 561 (pp. 365 s., per Antonio); P. Maione - F. Seller, Teatro di S. Carlo di Napoli. Cronologia degli spettacoli 1737-1799, I, Napoli 2005, pp ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] costituisse un pericolo per lo Stato. Il fiscale F. Fenaroli, che aveva condotto l'indagine, riconobbe la buona fede e con scene di drammi e balli da esse interpretati al teatro Ducale di Milano.
Si ricordano quelli dedicati a Caterina Aschieri ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] poi il C. a proseguire gli studi con Francesco Ruggi, allievo di F. Fenaroli nel conservatorio di S. Maria di Loreto. Già nel 1802 aveva composto per un teatro di dilettanti l'operetta Il Fantasma (eseguita nel 1805 nel teatrino privato del principe ...
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TRITTO, Giacomo
Simone Caputo
TRITTO, Giacomo. – Nacque il 2 aprile 1733 ad Altamura, da Domenico di Tritto, commerciante, e da Maria Tirelli.
Undicenne si trasferì a Napoli, dove fu ammesso al Conservatorio [...] alla riforma delle istituzioni musicali: Fedele Fenaroli, Giovanni Paisiello e Tritto furono nominati il 13 agosto per il genetliaco della regina Maria Carolina. Per il teatro Valle di Roma, Carnevale del 1786, compose le farsette Li raggiri scoperti ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] poltron / Indebita, che in buzzare el s'impegna / L'è un che del teatro el fa el padron / Che co' quattrin degli altri ora el s'inzegna / uomo (a Lione avrebbe detto al Melzi, di lui e di Fenaroli: "il faut les placer dans la Consulte parce qu'ils ne ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] il contrappunto, e fu poi allievo in composizione di Fedele Fenaroli (cfr. Le doyen des éditeurs…, 1866). Secondo un aneddoto opéra-comique, Point d’adversaire, rappresentato l’8 agosto al teatro Montansier; al libretto, che reca il solo nome di ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] H. R. Haweis, Oldviolins and violin loro, London s.d., pp. 30 s.; S. Fenaroli. Diz. degli artisti bresciani, Brescia 1877, p. 225 n.; A. Valentini, I musicisti bresciani e il Teatro Grande, Brescia 1894, pp. 21-24; L. von Lütgendorff, Die Geige und ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] contrasto con i teorici legati alla scuola e al metodo di F. Fenaroli e di S. Mattei, condividendo piuttosto le teorie annoniche di M scherzo sinfonico e iI poema Nachtigallen Idyllen. Per il teatro il C. scrisse le opere inedite e non rappresentate: ...
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PUCITTA, Vincenzo
Daniele Carnini
PUCITTA (Puccitta, Pucita, Puccita), Vincenzo. – Compositore, nacque a Civitavecchia nel 1778, primogenito di Filippo Antonio e di Amalia Albert Visconte, di nobile [...] conservatorio della Pietà dei Turchini con Fedele Fenaroli e Nicola Sala; ma secondo un articolo Annals of opera 1597-1940, Genève 1978, col. 544; M.G. Miggiani, Il teatro di San Moisè, in Bollettino del Centro rossiniano di studi, XXX (1990), ad ind ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] , forse su raccomandazione dello stesso Paisiello, riuscì a far eseguire al teatro alla Scala la sua prima opera buffa, La muta per amore, quanto la tradizione ormai declinante dei "partimenti" di Fenaroli e del contrappunto di F. Durante; a tale ...
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