FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] futurismo da un lato, e dall'altro colla prassi e la cultura del teatrodi prosa borghese, per cui il F., nel perseguire un teatro d'attore, quale quello divarietà, si è riferito all'avanguardia per conquistare proprio pubblico e critica borghesi ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] cominciò le pubblicazioni regolari con il 1879, non ottenendo tuttavia in questa veste alcun seguito.
Nel tentativo di trasformarlo in un giornale divarietà, il C. si affiancò allora nella direzione F. Albanese, sostituito, dopo solo tre mesi, da un ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] fascista; inoltre presso il conservatorio musicale di Bologna insegnò storia del teatro, una delle poche cattedre allora esistenti in nome da una sala da ballo. con spettacolo divarietà, la Buca di San Colombano appunto, e dal suo equivoco ambiente ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] teatrodi rivista proseguì sicura per un trentennio, segnando la successiva evoluzione di questo genere con la messa in scena di una settantina di spettacoli - di ad indicem; A. Olivieri, Le stelle del varietà, Roma 1989, p. 48; Enc. dello spettacolo ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] molti anni dopo (1789), lamentando "una piccola deficienza divarietà, spirito e animazione nel cantare gli allegri, nel distinguere autunno del 1880, Bologna 1880, p. 20; B. Croce, I teatridi Napoli secolo XV-XVIII, Napoli 1891, pp. 570, 761; J. ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] un repertorio sorprendente per varietà e ampiezza. I di quelli drammatici. La sua versatilità di caratterista gli permise di superare le strettoie dei ruoli e di partecipare a importanti messe in scena che contribuirono ad affermare il teatrodi ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] di passione e di lotte, fecondo di vittorie scientifiche". Nel 1888 ridusse per il teatro il dramma Sakuntala,derivato dall'opera omonima di raccolta di novelle (Dall'alba al tramonto,Milano 1905), pubblicò vari saggi divarietà e di critica ...
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DONNARUMMA, Elvira
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 18 marzo 1883 (il 31 marzo 1886 secondo l'Enc. dello spett.) da Alfonso, sarto di professione e mediocre attore dilettante.
Fin dall'infanzia frequentò [...] all'Incoronata, accanto a Ersilia Sampieri e al macchiettista Davide Tatangelo, poi passò in piccoli teatridivarietà e successivamente in locali di maggior prestigio. Autentico enfant prodige, seppe ben presto creare un suo stile con cui, al ...
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BATTAGLIA, Giacinto
Mario Quattrucci
Nacque a Milano il 10 sett. 1803; laureatosi in medicina all'università di Pavia, non esercitò tuttavia la professione. Dopo aver collaborato alla rivista I Teatri, [...] più attirato dal mondo teatrale, dove aveva combattuto le sue prime battaglie, con Il Barbiere di Siviglia, diventato poi Il Figaro, giornale di musica, teatro e varietà (1834). Rivelandosi fecondo drammaturgo, egli fu tra i più notevoli autori ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] del 1799: biografie, racconti, ricerche, 1912; I teatridi Napoli dal Rinascimento alla fine del secolo decimottavo, 1916; crociana, un'attenzione meno rigida e pregiudiziale per la varietà delle pratiche artistiche. E certo non furono estranei ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...