Attrice italiana (Venezia 1927 - Roma 2010). Giovanissima, nel 1945 ha iniziato a farsi conoscere come soubrette al fianco di W. Chiari, E. Macario e W. Osiris, per poi ottenere il suo primo ruolo in teatro [...] ), allo straordinario successo raggiunto con Canzonissima (1960-61, varietà televisivo) e Le avventure di Laura Storm (1965-66, sceneggiato Rai). Prima di ritirarsi dalle scene, negli anni Novanta è tornata in teatro con Non ti conosco più e Sorelle ...
Leggi Tutto
Attore comico (New Orleans 1869 - Santa Monica, California, 1940); già noto in teatro come interprete di commedie musicali e varietà, fu rivelato nel cinema da Mack Sennett. Ha partecipato a numerosi cortometraggi [...] comici (serie Snakeville) e film, nei quali è apparso sempre allampanato e baffuto, come innamorato strabico: College Hero (1925); The wife's relations (1928); The love parade (Il principe consorte, 1929); ...
Leggi Tutto
Carter, Angela (nata Angela Olive Stalker)
Scrittrice inglese, nata a Eastbourne (Sussex) il 7 maggio 1940, morta a Londra il 16 febbraio 1992. Cominciò a lavorare come giornalista a Croydon, nel Surrey [...] (1991; trad. it. 1992), rocambolesca escursione nel mondo del teatro shakespeariano, ricca di contaminazioni (varietà, music hall, spogliarello) e di riferimenti letterari (da Ch. Dickens a The good companions di J.B. Priestley).
La C. si cimentò con ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] varietàdi spunti e di intonazioni in cui meglio si esprime la sua ricca, mobile e concreta umanità. Certe aperture di paesaggio di 1952), pp. 515-543; E. Bottasso, Le commedie di L. A. nel teatro francese del Cinquecento, in Giorn. stor. d. letterat. ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] del 1799: biografie, racconti, ricerche, 1912; I teatridi Napoli dal Rinascimento alla fine del secolo decimottavo, 1916; crociana, un'attenzione meno rigida e pregiudiziale per la varietà delle pratiche artistiche. E certo non furono estranei ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] che si svolgono in genere tra giugno e dicembre ed hanno per teatro il Mediterraneo tra l'"Arcipelago" e Candia con puntate verso Malta la dei modi d'esistere, della varietà, e quindi della relatività, dei modi di credere e delle bandiere all'insegna ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] dello Zingarelli e del sovraintendente ai teatridi Napoli, egli fu scritturato dal Teatro S. Carlo per comporre un'opera sforzo di sentire e di esprimere efficacemente alla stessa guisa. Conoscendo che la musica risulta da varietàdi suoni ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] nell'opera Dov'è amore è pietà, di Bernardo Pasquini, con cui s'inaugura il teatro Capranica. È l'anno che consideriamo decisivo varietà, la maniera corelliana del concerto grosso.
Uno studio approfondito sulle concordanze linguistiche e sul grado di ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] era sede di una straordinaria concentrazione operaia ed era stata teatro (nel 1915 e nel 1917) di grandi scioperi secondo la funzione produttiva delle classi", basata sulle varietà nazionali dei rapporti fra politica ed economia, e sull ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] aprì con il successo del Tieste, andato in scena al teatro veneziano di S. Angelo la sera del 4 gennaio e replicato immagini sotto l'onda di una dominata commozione, nell'alternarsi sapiente dei toni, nella felice varietà del ritmo. L'endecasillabo ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...