Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] opere della pittura e della scultura (come, per esempio, la Venere accosciata di Doidalsas) e perfino del teatro, con scene di tragedie e commedie, tramandandoci talora l'immagine di opere d'arte perdute e conosciute solo dalla letteratura.
Mentre in ...
Leggi Tutto
Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] scavi).
Il teatro. - Come a Napoli, anche ad E. il teatro è di schietta costruzione romana di marmi colorati con una ricchezza, una varietà e preziosità che non trova riscontro se non nelle ville di residenza imperiale in Campania (Villa Iovis): di ...
Leggi Tutto
Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] eseguiti nel 1950 alla cosiddetta Tomba di Clitennestra si mise in parte in evidenza il teatro ellenistico (1, 20), che era disposizione degli ambienti nei piani superiori. Una notevole varietà individuale appare negli ambienti del pianterreno, anche ...
Leggi Tutto
Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] che, senza affatto esaurire l'infinita varietà dei suoi aspetti, ci si presentano del Kitsch nell'arte. Nel teatro è Kitsch l'ambizione dello ‛ anni dopo la sua scomparsa, il Bauhaus di Weimar, di Dessau, di Berlino farà sentire la sua influenza).
5. ...
Leggi Tutto
Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] di un teatro provvisorio con 3000 statue e che ai tempi di Plinio si contavano nell'isola di Rodi 73.000 statue in bronzo. La grande fame di alla statuaria e, secondariamente, alla produzione di una grande varietàdi oggetti d'uso, fra cui le lampade ...
Leggi Tutto
Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] Frati Teatini della chiesa di S. Paolo Maggiore.
Alle spalle del teatro sono identificabili i resti di un complesso termale, vegetale, il tesoro argenteo della Casa del Menandro; la policroma varietà dei vetri con l'anfora e la trulla in vetro cammeo ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] di quanto non facessero i pali separati delle sale di tipo più semplice. Altrettanto degno di nota è il teatro Le semicolonne sono impiegate con grande vivacità e con notevole varietàdi forme e dimensioni: a quadrifoglio, angolate a 45° per ...
Leggi Tutto
LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] del centro urbano. - A monte del Dromo è il teatro, in corso di scavo: le gradinate sono poggiate ad un pendio naturale del molti espedienti per aumentare con un minimo sforzo la varietà dei rilievi da offrire al gusto, al sentimento religioso ...
Leggi Tutto
Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] di Dhenia e di Limassol, come anche di quella nuova vicino ad Aghirda. Alcune forme vascolari nuove hanno arricchito la già infinita varietà con le spaziose terme. Ricordiamo particolarmente il teatro, scoperto nel 1959. Fu distrutto da terremoti ...
Leggi Tutto
NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] Telesilla (pr. Apollod., cit.). Tuttavia questa varietàdi tradizioni ha indubbiamente un riflesso nelle redazioni figurative teatro, salvo il caso, forse, della Niobe di Sofocle, la strage era piuttosto - dobbiamo immaginare - narrata dall'àngelos di ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...