L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietàdi forme, che [...] di intonaco. Questa tecnica costruttiva consentì una grande varietàdi composizione e di dimensioni, i cui esiti sono visibili soprattutto nelle moschee, di cui quella di , come il foro, il circo, il teatro o le terme del mondo romano, sono ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] sculture le figure seguono criteri geometrici e sono caratterizzate da scarse varietà: le forme umane hanno un corpo molto semplificato.
È nell' atroce delle guerre. La Spagna è stata teatro dal 1936 di un terribile e sanguinoso conflitto militare tra ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] degli ornati una varietà ben individuata nel complesso delle fabbriche micenee; specialmente appaiono peculiari di R. i vasi Aristid., xliii, 841); d'altra parte esso era vicino al teatro perché si trovava nella zona investita da Demetrio nel 304 a. ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] l'a. non presenta varietà considerevoli di forme. Predomina, fin dai periodi più antichi, il tipo di a. a mensa, destinato anche l'orchestra del teatro sarebbe stata originariamente il recinto circolare della ἐσχάρα di un eroe o di Dioniso, cui, in ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] raccolte nella IV sala. Notevole infine, per numero e varietàdi tipi, la serie di teste e profili fittili votivi, talvolta segnati d'intenti teatro romano), insieme ad altre sculture, iscrizioni ed al cosiddetto Trono di Claudio - e la statua di ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Domenico Genovese, per il travaglio fatto alle scene del teatro della Venaria Reale» (Baudi di Vesme, 1966, p. 496). La data 7 ’anno seguente venne pubblicata la Vita mirabile o sia varietà de successi spirituali osservate nella vita della B. Caterina ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] opere della pittura e della scultura (come, per esempio, la Venere accosciata di Doidalsas) e perfino del teatro, con scene di tragedie e commedie, tramandandoci talora l'immagine di opere d'arte perdute e conosciute solo dalla letteratura.
Mentre in ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] scavi).
Il teatro. - Come a Napoli, anche ad E. il teatro è di schietta costruzione romana di marmi colorati con una ricchezza, una varietà e preziosità che non trova riscontro se non nelle ville di residenza imperiale in Campania (Villa Iovis): di ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] eseguiti nel 1950 alla cosiddetta Tomba di Clitennestra si mise in parte in evidenza il teatro ellenistico (1, 20), che era disposizione degli ambienti nei piani superiori. Una notevole varietà individuale appare negli ambienti del pianterreno, anche ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] che, senza affatto esaurire l'infinita varietà dei suoi aspetti, ci si presentano del Kitsch nell'arte. Nel teatro è Kitsch l'ambizione dello ‛ anni dopo la sua scomparsa, il Bauhaus di Weimar, di Dessau, di Berlino farà sentire la sua influenza).
5. ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...