Ariosto all’inizio, Ariosto oggiIl 23 settembre del 2022, in occasione dei 50 anni di attività della band, esce l’album Orlando: le forme dell’amore, al quale Vittorio Nocenzi ha lavorato per molto tempo [...] che ha un taglio lirico, quasi a voler omaggiare il teatro d’opera italiano. «Dolcezze, carezze non sono per me»Dopo verso i registri acuti, mette in evidenza una varietàdi sfumature espressive e chiaroscuri timbrici. Al pianoforte Michelangelo ...
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Come ha mostrato Francesco Crifò nell’articolo di apertura a questa sezione (vedi), oltre che nella lingua comune anche in alcuni linguaggi settoriali, numerosi termini rimandano al nome di un personaggio [...] so valuable», p. 362), fuchsite (‘varietàdi muscovite’ dal mineralogista tedesco Johann Nepomuk di lotta e di governo. Derivati da nomi di politici della Seconda Repubblica3.4. Angelo Variano, Fregolismo, verdiano e fellinismo: deonimici tra teatro ...
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Linda Barbarino torna nelle librerie con il romanzo La Malarazza, in cui, ancora una volta, il lettore si ritrova immerso nella Sicilia più cruda e forse in uno dei suoi periodi storici più complessi, [...] letteraria (o forse più cinematografica; o remota memoria del teatro dei pupari), che il lettore non si aspetterebbe, citando piacere, se la fotteva in varietàdi modi e posizioni perché futtennu a idda gli pareva di fottere a tutti i burgisi del ...
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Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] anche edifici, anche privati, di interesse pubblico, come cinema, stadi sportivi e teatri.Diverse, meno comuni e coniazioni meno agevolmente ripetibili nell’uso vivo, come fritzscheite ʻvarietà dell’autunite in cui il calcio è sostituito da manganese ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...
Attore italiano del teatro di varietà (Roma 1867 - Viareggio 1936); nel 1889, volontario in Eritrea, recitò al circolo militare di Massaua come macchiettista e illusionista, ivi iniziando la sua carriera di trasformista. In Italia prima e a...
trasformista Nel teatro di varietà del 19° sec. e dell’inizio del 20°, attore comico specializzato nell’interpretare successivamente più macchiette diverse, mutando con rapidità il travestimento: il più celebre fu L. Fregoli. Il genere è stato...