LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] e mostrano, come le musiche orchestrali, varietàdi stile e di impostazione. Per flauto traverso e basso .C. Robbio di San Raffaele, Lettere due sopra l'arte del suono, Vicenza 1778, pp. 27 s.; S. Arteaga, Le rivoluzioni del teatro musicale italiano, ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] alla polemica che suscitò un suo discorso pronunziato al teatro Castelli di Milano il 2 luglio 1882, La difesa dello Stato varietà infinita delle cognizioni raggranellate, con la scienza delle cose più astruse, con la conoscenza, di molte lingue e di ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] sulla soglia dell’ormai incipiente Sessantotto: un teatro perfetto per mettere in scena l’intreccio di tragedia e di commedia, di dramma psicologico e di carnale 'simpatia', di malinconia e di grand guignol che è peculiarità originale e dominante ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] con il titolo Saggi di letteratura popolare, tradizioni, teatro, leggende, e Saggio di una bibliografia ragionata della di indagine. Si tratta di Studi di critica e storia letteraria (Bologna 1880; 2 ediz. con aggiunte, I-II, ibid. 1912), Varietà ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] sensibilità dell'E. si dispongono attorno alle varietà espressive della lingua, intese nel senso più Ricordi di famiglia per le nozze di Eugenio Michelozzi con la marchesa Eleonora Tassoni (ibid. 1854, pp. 75-94) e la Storia del teatro in ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] con una fitta serie di libri, in cui, pur nella varietà delle soluzioni adottate, non si registrano sostanziali cambiamenti di poetica: si tratta o di approfondimenti di temi già sperimentati, o di esplorazioni di temi nuovi ma comunque appartenenti ...
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JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] 1980 un varietà televisivo) e Il poeta e il contadino (1973, poi utilizzato per un varietà televisivo di Cochi e il 29 marzo 2013 per un tumore di cui soffriva da anni. La bara è stata esposta nel foyer del teatro Dal Verme; il corpo è stato ...
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MODUGNO, Domenico
Riccardo D'anna
– Nacque a Polignano a Mare (Bari), il 9 genn. 1928, da Vito Cosimo e Pasqua Lo Russo.
Il padre aveva trovato un lavoro stabile solo in età matura, divenendo capoguardia [...] lo spettacolo esordì al teatro Alfieri di Torino il 12 sett. 1961, con un anno di ritardo a causa di un infortunio occorso varietà andato in onda su RAI 1 con lo stesso titolo (Stasera pago io… Revolution, primavera del 2004).
Nel 1963, al fianco di ...
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MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] era documentato residente a Milano, questa volta nella parrocchia di S. Vittore al Teatro (Comincini, p. 246). Gli affreschi, che erano debiti verso Bernardino Luini, per la varietàdi gesti ed espressioni e l’uso di spazi aperti, come alla Pelucca, ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] la stessa composizione tipografica, diversamente impaginata, serviva alla Libreria economica, di cui usciva un volumetto per settimana; Teatro portatile economico (100 volumetti), di cui una seconda serie fu dedicata alle Commedie del Goldoni.
Delle ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...