KAGEL, Mauricio Raul
Leonardo Pinzauti
Compositore, direttore d'orchestra e uomo diteatro argentino, nato a Buenos Aires il 24 dicembre 1931 da una famiglia israelita. Dopo aver studiato privatamente [...] violoncelli e percussione, si assiste a una sorta diteatro musicale senza parole in cui ha assoluta prevalenza pp. 77-96; L. Pinzauti, A colloquio con M. Kagel, in Nuova Rivista Musicale Italiana, 1969, pp. 486-95, e in Musicisti d'oggi, Torino 1978 ...
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Pennisi, Francesco
Guido Zaccagnini
Musicista, nato ad Acireale (Catania) l'11 febbraio 1934 e morto a Roma l'8 ottobre 2000. Trasferitosi a Roma poco meno che ventenne, P. ricevette lezioni private [...] lavoro teatrale, Descrizione dell'isola Ferdinandea, da un teatro inteso nelle sue tradizionali forme preottocentesche. La terza , in Acquario. Rivista quadrimestrale di cultura, 1984, 3, pp. 71 e segg.
Francesco Pennisi, a cura di G. Seminara, ...
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SCIARRINO, Salvatore
Leonardo Pinzauti
Compositore, nato a Palermo il 4 aprile 1947. Avviato agli studi classici, mostrò fin da giovanissimo particolare interesse per le arti figurative; nell'apprendimento [...] composizione a Milano (1974-82) e a Perugia (1983-86). Dal 1977 al 1980 è stato direttore artistico del Teatro Comunale di Bologna. Fin dai primi anni Settanta ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali.
La raffinatezza delle prime partiture ...
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MENOTTI, Gian Carlo
Nicola Balata
(App. III, II, p. 55)
Musicista italiano. Acquisita fama internazionale, soprattutto con lavori di largo successo come The Consul (1950) e The Saint of Bleecker Street [...] Canti della lontananza, un ciclo di sette melodie per soprano e Teatro dell'Opera di Roma.
Bibl.: G. Baldini, ''Il Console'' di G. C. Menotti, in Rassegna Musicale, 32 (1962), pp. 242-47; L. Pinzauti, A colloquio con G. C. Menotti, in Nuova Rivista ...
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STOCKHAUSEN, Karlheinz
Leonardo Pinzauti
(App. III, II, p. 845)
Compositore tedesco. Abolito ogni tipo di figuratività in Gruppen für drei Orchester (1957), le composizioni successive di S. sviluppano [...] Si spiega così, negli anni Ottanta, l'interesse di S. per il teatro totale costituito dal ciclo Licht, che comprende sette , in Nuova Rivista Musicale Italiana, 1969; H. Stuppner, Serialità e misticismo in `Stimmung' di Karlheinz Stockhausen, ibid ...
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ORFF, Carl
Leonardo Pinzauti
(App. III, II, p. 321)
Compositore tedesco, morto a Monaco di Baviera il 28 marzo 1982. Conclusa nel 1960 l'attività d'insegnante di composizione nella Hochschule für Musik [...] autore dei Carmina Burana non è bastata a fare di lui un caposcuola, pur nel variegatissimo panorama di tendenze della musica del Novecento. Tra le sue composizioni ricordiamo: per il teatro, Comoedia de Christi resurrectione (su libretto proprio, in ...
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RADICIOTTI, Giuseppe
Romolo Giraldi
Musicologo, nato a Iesi il 25 gennaio 1858, morto a Tivoli (Roma) il 4 aprile 1931. Dal 1881 è stato professore di storia al R. Liceo-Ginnasio di Tivoli.
Storiografo [...] storia del teatro e della musica in Urbino, Pesaro 1899; Teatro, musica Parigi 1913; La Cappella musicale del duomo di Pesaro, Torino 1914; Aggiunte e correzioni ai , 1918 e seg.: Spontini a Berlino, nella rivista Il pianoforte, 1925, ecc.
Bibl.: L. ...
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Petrassi, Goffredo
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Zagarolo il 16 luglio 1904 e morto a Roma il 3 marzo 2003. Considerato uno dei massimi compositori italiani del Novecento, diede al cinema, [...] opera a raggiungere notorietà internazionale. Sovrintendente del Teatro La Fenice di Venezia (1937-1940) e direttore artistico dell , Goffredo Petrassi e le musiche per film, in "Rivista del cinematografo", aprile 1964; L. Lombardi, Conversazioni con ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] fare concessioni ai «teatri immorali»40, ma progredire la concezione primo-ottocentesca di un teatro ove «e l Biblioteca della «Rivista dei giovani», 6).
47 G. Papini, Passato remoto 1885-1914, Firenze 1994, p. 152.
48 G. Mortarino, La parola di Dio, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] italiana, direzione di Alberto Asor Rosa, Torino, Einaudi, 1982-1991, 9 v.; v. VI: Teatro, musica, tradizione 10 v.).
Garin 1961: Garin, Eugenio, Gli umanisti e la scienza, "Rivistadi filosofia", 52, 1961, pp. 259-278.
‒ 1975: Garin, Eugenio, ...
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rivista
s. f. [der. di rivedere; nel sign. di «periodico» è modellato sul fr. revue, che a sua volta ricalca l’ingl. review]. – 1. raro. L’azione, il fatto di rivedere, soprattutto per meglio intendere, per fare riscontri, per correggere:...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...