GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] anche altri racconti del volume come Teatro e Cinema (che il G. definisce, in una lettera a Tecchi, "esametri e pentametri di un unico distico"), apparsi nel '28 in rivista, medaglioni complementari di due riti sociali dedicati allo spettacolo ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] infatti un sistema di consigli che furono il teatro principale di nuove modalità nella Federico II di Svevia. Gli inizi (1212-1219), Torino 1950.
Id., Federico II e la "societas Lombardie, Marchie et Romanie" nel 1226, "Rivista Storica Italiana", ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] di L. Poma, Bari 1964; Intrichi d’amore, a cura di E. Malato, Roma 1976; Tre scritti politici, a cura di L. Firpo, Torino 1979; Teatro, a cura di L (1998), pp. 416-445; P. Di Sacco, T. T. 1980-1997, in Rivistadi letteratura italiana, XVI (1998), 1-3, ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] tutto il suo debutto "politico", alla commemorazione, in un teatro cittadino, del triumviro mazziniano Aurelio Saffi, e i suoi la stampa d'Europa e d'America, mentre le riviste "letterarie" di Francia, d'Inghilterra e degli Stati Uniti venivano più ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] si richiede dal pianista), che venne pubblicato sulla rivista Signale di Minneapolis (è ora riedito in Scritti e pensieri di collaborazione e di integrazione, nel caso specifico dell'opera composita diteatro (si veda a questo riguardo il Saggio di ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] Elio Vittorini, cominciando presto a collaborare al Politecnico, la celebre rivista milanese diretta dal secondo. In Liguria magra e ossuta, che nel Corriere della Sera illustrato e il progetto di un Teatro dei ventagli messo a punto con il poeta- ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] camera internazionali e, nel 1931, diventò condirettore della rivista romana L'Italia letteraria (carica che mantenne fino op. 18, commedia coreografica in 2 atti (Milano, teatro La Scala, 7 febbr. 1925: scenario di J. L. Vaudoyer); La Giara, op. 41, ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] Musical Quarterly, LXIV (1978), pp. 275-294; C. Gallico, M.. Poesia musicale, teatro e musica sacra, Torino 1979; P. Fabbri, Inediti monteverdiani, in Rivista italiana di musicologia, XV (1980), pp. 71-86; F. Dangel-Hofmann, Eine bisher unbekannte M ...
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Marco Lombardi
Affrontare il tema del terrorismo di matrice islamista nel 2015 significa necessariamente (pre)occuparsi dello Stato islamico (Is) e della sua penetrazione in Africa, Asia ed Europa attraverso [...] meglio di altri il nuovo teatro geopolitico caratterizzato dalla guerra ibrida: un pluralità diteatridi con lo scopo di attirare famiglie di jihadisti, i nuovi coloni necessari alla strategia di istituzionalizzazione;
• riviste, come Dabiq, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] con Hans Sachs che fa della triviale “rivista” carnevalesca una rappresentazione teatrale nella quale l’ anni 160 mila abitanti e i teatri pubblici accolgono una media di 2.500 spettatori a sera per un totale di 15 mila spettatori paganti la ...
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rivista
s. f. [der. di rivedere; nel sign. di «periodico» è modellato sul fr. revue, che a sua volta ricalca l’ingl. review]. – 1. raro. L’azione, il fatto di rivedere, soprattutto per meglio intendere, per fare riscontri, per correggere:...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...