SEBENICO (in croato Šibenik; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia settentrionale, sul lato orientale del vallone omonimo percorso dal corso inferiore [...] sulle case nei pressi del duomo. Fuori Porta Terraferma: il teatro Mazzoleni, fino a dopo il 1920 proprietà degli Italiani di Sebenico, e i giardini con la sobria e bella statua di N. Tommaseo dello scultore E. Ximenes (1896).
Storia. - Sebenico ...
Leggi Tutto
VIENNA (XXXV, p. 317)
Lucio GAMBI
Pietro MARAVIGNA
Ludovico GEYMONAT
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale la città non ha avuto un forte sviluppo edilizio: solo il quartiere Favoriten (X [...] importanza internazionale sopravvisse negli incontri diplomatici di cui Vienna fu teatro, come fra Ciano e Ribbentrop per rivista Erkenntnis cessò nel 1938 le sue pubblicazioni. In America l'indirizzo di pensiero, fino allora sostenuto dal Circolo di ...
Leggi Tutto
. Sebbene non sia sempre possibile distinguere la letteratura propriamente fiamminga da quella dei Paesi Bassi del Nord (v. belgio: Letteratura; olanda: Letteratura; paesi bassi: Letteratura), che hanno [...] l'Imitazione di Cristo. Negli ultimi anni del sec. XIV e nei primi del seguente sorgono le prime composizioni diteatro profano, su permetteva l'affermarsi d'una nuova pleiade di scrittori (intorno alla rivista Van Nu en Straks), che segnano gl ...
Leggi Tutto
Adoperata per il passato nei più varî significati, la parola oggi designa abitualmente un breve componimento teatrale senza pretese artistiche e che esaurisce il suo compito nel provvedere al fondamentale [...] 'Italia: A. D'Ancona, Origini del teatro italiano, 2ª ed., Torino 1891; F. Torraca, Studi di storia letteraria napoletana, Livorno 1884; id., Teatro italiano dei secoli XIII, XIV e XV, Firenze 1885; B. Croce, Teatridi Napoli, 3ª ed., Bari 1926, capp ...
Leggi Tutto
SAINT-SAENS, Camille
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato a Parigi il 9 ottobre 1835, morto ad Algeri il 16 dicembre 1921. Nel 1842 iniziò i suoi studî musicali sotto la guida del pianista C.-M. Stamaty, [...] opere le porte dei teatridi Parigi. Ai quali egli darà una serie di lavori di ogni genere, dall'opera S.-S. L'œuvre, l'artiste, ivi 1919; G. Servières, S.-S., 2ª ed., ivi 1923; J.-G. Prodhomme, Camille Saint-Saëns, in Rivista musicale italiana, 1922. ...
Leggi Tutto
ROLLAND, Romain
Musicologo e letterato, nato a Clamecy (Borgogna) il 25 gennaio 1866. S'indirizzò a studî umanistici il cui svolgimento lo condusse a dirette ricerche nei varî centri culturali d'Europa, [...] i saggi di biografia e di critica artistica (Vie de Michel-Ange), il teatro (notevolmente .-J. Jouve, R. R. vivant (1914-19), Parigi 1920; J. Bonnerot, R. R., ivi 1922; v. anche il numero speciale dedicato al R. dalla rivista Europe, febbraio 1926. ...
Leggi Tutto
Storia. - La storia dei popoli arabi nell'ultimo ventennio si svolge nel consolidamento degli stati nazionali formatisi dopo la prima Guerra mondiale, nella lotta per l'effettiva indipendenza, e nei primi [...] progredito nelle forme più popolari della produzione letteraria (teatro, cinema, giornalismo umoristico e di varietà), si arresta sempre dinanzi all'alta letteratura: l'opera di tutti gli scrittori sopra nominati, salvo qualche sporadica concessione ...
Leggi Tutto
Nato a Madrid il 28 novembre 1857, figlio della regina Isabella II e del re consorte don Francesco d'Assisi. Egli era appena undicenne, quando, in seguito alle lunghe agitazioni rivoluzionarie che travagliarono [...] di persona nelle provincie, teatro della guerra civile. Anche nella sempre tumultuosa isola di Cuba s'iniziò un periodo di tregua, mediante l'accordo detto di visitò la corte di Berlino. In quell'occasione egli assistette ad una rivista militare, e ...
Leggi Tutto
Compositore di musica, nato ad Arezzo il 5 agosto 1623, morto a Firenze il 14 ottobre 1669. Il C. cantò giovanissimo al Duomo e alla Pieve, dove rimase fino a quando (giugno 1637), entrò nei minori conventuali [...] opera, il teatro musicale italiano doveva presto - oltrepassato il Cavalli - pervenire e legarsi a lungo.
Il plauso di Venezia conduce Pietro Antonio Cesti, in Rivista musicale italiana, XXX, 1923. Analisi di molti melodrammi sono contenute in ...
Leggi Tutto
Scrittore romeno, nato a Bacău in Moldavia nel 1819 (secondo il Bogdan-Duică); secondo altri, nel 1821. Malsicuri sono anche il mese e il giorno: il 14 giugno (secondo N. Iorga), più probabilmente però [...] attività al Teatro nazionale moldavo (che organizzò insieme con altri e per cui scrisse gran parte della sua opera drammatica) ed al folklore, senza trascurare la prosa e la lirica (1844). Fondatore, con alcuni amici, di una rivista letteraria, si ...
Leggi Tutto
rivista
s. f. [der. di rivedere; nel sign. di «periodico» è modellato sul fr. revue, che a sua volta ricalca l’ingl. review]. – 1. raro. L’azione, il fatto di rivedere, soprattutto per meglio intendere, per fare riscontri, per correggere:...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...