Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] pontificio, regno com'era delle febbri, teatrodella lotta tra popolazioni di montagna ed abitanti delle pianure, della pastorizia e della agricoltura, del latifondo e delle aspirazioni ad una ridistribuzione della terra. Tutt'intorno, le province ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] scritture, dalle storie letterarie al teatro vivente, di tutto si battere ciglio: è la verità più elementare. Il tema dell'amore di Dio, da un capo all'altro di queste mente la foresta !asciatasi indietro, piena d'ombre e di luci, di mille morti e di ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] non ebbe incontro la prima rappresentazione in Musica dell'Artaserse nel Teatro di S. Giangrisostomo. L'accorto Casali espose la conseguente alternarsi di luci ed ombre, anche gli evidenti aspetti positivi dell'«opera metastasiana» fossero discussi e ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] quale, già scritturato da Likhodeev, mette in scena al Teatro uno spettacolo di magia nera che sconvolge l’intera Mosca il suo colletto sibilante sul merletto della riva»): Omeros.
Il poeta ne insegue le ombre percorrendo il mondo, attraversando il ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] acuzie di caratterizzazione, ma pur sempre lineari, senza ombre né chiaroscuri, rifacendosi magari, al di là dei :
come
fino alle battute leggermente caricate, quasi d’intimo teatro, dell’A se stesso, che si concludono con un preannuncio di ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] dell'ambiente che ruota attorno ai teatridello Stato unitario: 1860-1880, a cura di G. Farinelli, Milano 1984, ad indicem. Per notizie, testimonianze di contemporanei e inquadramenti critici si vedano: S. Farina, La mia giornata. Care ombre ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] la scrittura tragica fra un mondo animato da furie e ombre e un orizzonte languidamente esotico. Il testo, rimaneggiato a .d.).
Ritornava frattanto la passione per il teatro: nella dedica ad Alessandra Volta della Dalida, datata 29 febbr. 1572, il ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] (Roma 1895), accorata deprecazione dell'assenza d'ogni testimonianza sul teatro italiano nella mostra milanese del 1894 Guida alla stampa period. ital., Lecce 1890, p. 523; S. Farina, Care ombre, Torino 1913, pp. 27-30, 97 s., 108, 118; L. Lodi, ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] E allora se ne deve parlare. Non si faccia un gioco d’ombre cinesi ma si diano alla figura le dimensioni, si scruti, si avvenne il 25 giugno, al XVII Festival internazionale del Teatro di Prosa della Biennale di Venezia e fu poi dato il 31 gennaio ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] di avvocato patrocinando le cause della Comunità nella lotta che essa frequentemente t'aggiri, / fai a l'ombre un monile / co' tuoi lucidi giri escogitata per l'omonima accademia cittadina, al Teatro poetico, uno zibaldone di temi narrativi in ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...