GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] G. poté tornare in possesso dello spartito. L'opera girò allora i maggiori teatri stranieri: fu rappresentata in Cecoslovacchia (1932), pp. 148-151; F.B. Pratella, Luci ed ombre per un musicista italiano ignorato in Italia, Roma 1933; M. Horwarth ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] la sua vivacità intellettuale attraverso la scrittura, il teatro e la partecipazione al Centro di cultura di Azione Il cristiano dice no del 1974, sul problema della morte nei luoghi di lavoro, e Le ombre di Hiroshima del 1983, sull’obiezione di ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] testo e la musica di Maria, considerata da lui stesso una delle sue più belle opere. Nel 1897-1906 elaborò per il Di Giacomo, Luci ed ombre napoletane, Napoli 1914, p. 205; A. Castagliola, Napoli che se ne va. Il teatro, La canzone, Napoli 1919, ...
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GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] di scenografie, soprattutto per i teatri palermitani, finché nei primi anni dosaggio di luci e di ombre), quelli ombreggiati. Tali (Porta del Santo Carcere in Catania, Prospetto della chiesa della Catena in Palermo, Piazza del Duomo in Catania ...
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DE GREGORIO, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 30 ott. 1866.
Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale: fu presumibilmente autodidatta, anche se la precoce affermazione nel mondo [...] Di Giacomo, Luci ed ombre napoletane, Napoli 1914, p. 193; F. Petriccione, Piccola storia della canzone napoletana, Milano 1959, V. Viviani, Storia del teatro napoletano, Napoli 1969, p. 763; E. De Mura, Encicl. della canzone napoletana, Napoli 1969, ...
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MARCHESI, Salvatore
Anna Chiara Fontana
Nacque a Parma il 2 febbr. 1852 da Napoleone, calligrafo, e da Giovanna Quarantelli. L'influente figura dello zio paterno, Luigi, affermato pittore paesaggista, [...] tangenza con la produzione dello zio, ma con un più marcato contrasto di luci e ombre, scelta di certo Parma tenne una personale presso il ridotto del teatro Regio: ma è di certo con la mostra di Busseto dell'anno seguente che il nome del M. ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] di perfezionamento a Perugia; inoltre fece parte della giuria di vari concorsi, fra i quali di Treemonisha (Mestre, settembre 1979, teatro Toniolo), la rag-opera che S di F. Pasinetti, 1948); per i film Ombre sul Canal Grande (regia di G. Pellegrini ...
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LUGIATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 3 febbr. 1879, da Ernesto, notaio, e Emilia Barcelli. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Durante il corso [...] teatrodella Provincia, negli istituti di cura di San Colombano al Lambro, di Cernusco sul Naviglio, di Codogno, di Cesano Boscone, incarico che mantenne fino alla morte.
Il L. morì a Milano il 14 febbr. 1950.
Fonti e Bibl.: E. Cazzani, Luci ed ombre ...
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BERNARDINI, Piero
Paola Pallottino
Nacque a Firenze il 23giugno 1891, da Cesare e da Adele Bicchi. Dopo un avvio alle scuole tecniche con l'obiettivo di un impiego alle ferrovie dove il padre era funzionario, [...] un cenacolo che in una fortunosa serata futurista al teatro Verdi di Firenze (12 dic. 1913) F. , in Comics, XIII (1977), n. 39, pp. 26-31; Id., Luci e ombredella "Scala d'oro", in Conformismo e contestazione nel libro per ragazzi, Bologna 1979, p. ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] eseguita il 10 ottobre. Sempre nel 1703, al Teatro Nazìonale di Praga, fu rappresentata la sua opera feroce e Ombre care, ombre dilette, e XVIII, Torino 1901, p. 91; G. Gaspari, Cat. della Bibl. del Liceo music. di Bologna, IV, Bologna 1905, pp. ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...