Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] Quando la maschera è estremamente espressiva, come nel caso delle maschere del teatro classico giapponese Nō, quando essa muta espressione a seconda dell'inclinazione alla luce e per il gioco delleombre che sottilmente la segnano, la sua è comunque ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] delleombre sull'amaranto in Profondo rosso (1975) di Dario Argento; l'apparizione mozzafiato delle vele rosso sangue della torna a un libero e acceso gioco cromatico nella casa da gioco-teatro-bordello, in uno sfavillio che sembra ricreare a c. le ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] prendere posto ‒ segnare il suo luogo deputato, come succede a teatro ‒ e prefigurare contemporaneamente le possibili linee di una fuga, intersecate con quelle dei marciapiedi, delleombre, dei tagli di luce: scena solcata da invisibili linee di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] del mito? In realtà, si ha l’impressione che a teatro, o ascoltando semplicemente il canto del poeta, la credenza nei confutarlo, costretto a difendermi proprio come se combattessi contro delleombre, e a confutare senza che alcuno risponda”
Allo ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] il 30 maggio, in cui si esibì in una "danza delleombre", e Bianca di Messina (24 luglio), in cui apparve in un "pas de cinq". La sua crescente fama le aprì le porte del teatrodella Pergola a Firenze con un contratto per tutta la stagione autunnale ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] del 1903.
Questa narratività nascente, a mezza strada fra romanzo e teatro, suscitò alcuni problemi tecnici e di linguaggio. Su un palcoscenico si il gioco delle luci e delleombre. Oggetti, volti ‒ volti anzitutto: i divi, le dive. Le ombre e le ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] all’attività teatrale fu veloce. Leo scoprì il teatrodelle cosiddette ‘cantine romane’ con Carlo Quartucci (1938 ombre e di presagi sinistri. E se per Ferdinando Taviani Il ritorno di Scaramouche fu la prima immagine «vera» della Commedia dell’Arte ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] la superficie smaltata e lucente (Zecchi) e il gioco delle luci e delleombre sulla tela (Benedetti Michelangeli), e – detto per teatro Novelli di Rimini, dove l’artista stava tenendo un concerto, per notificargli il sequestro dell’onorario e delle ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] delleombre cinesi di Fulvia Giuliani e Luigi Barberi e della sensualità di Marcella Rovena; il Marinetti riscosse i primi consensi della fu eletto presidente dell'Associazione nazionale registi e scenografi; infine, per il Teatrodell'Opera di Roma, ...
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Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...] dell'identità dell'E. cinematografica è stata infatti fortemente condizionata dal retaggio storico-culturale delle forme artistiche tradizionali (il teatro , degli aspetti anche brutali, delle luci e delleombre di una libertà totale improvvisamente ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...