Fontaine, Joan
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Joan de Beauvoir de Havilland, attrice cinematografica e teatrale inglese, naturalizzata statunitense nel 1943, nata a Tokyo il 22 ottobre 1917. Avviatasi [...] Il sospetto), o addirittura forme involontarie di crudeltà, come in The constant nymph (1943; divertente The emperor waltz (1948; Il valzer dell'imperatore) di Billy Wilder, l'attrice riusciva la televisione e il teatro, continuando, però, fino ...
Leggi Tutto
(Riccardo III) Tragedia (1592 circa) in cinque atti di W. Shakespeare. Le fonti sono le cronache di R. Holinshed ed E. Hall e la History of Edward V and Richard III di Sir Th. More.
Al centro della [...] tragedia è la figura di Riccardo l'usurpatore, il tipo dell'uomo politico machiavellico più volte preso di mira dal teatro elisabettiano. In un fisico deforme Riccardo racchiude un'indomabile forza negativa; quasi incarnazione del cattivo genio, ...
Leggi Tutto
Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] fu improvvisata senza scenografie né costumi in un teatro vicino. Assieme a John Houseman fondò il della civiltà di massa. L'occhio spietato della macchina da presa osserva un mondo decrepito, violento e dilaniato da passioni edipiche, con crudeltà ...
Leggi Tutto
Gielgud, Sir John (propr. Arthur John)
Emanuela Martini
Attore cinematografico e teatrale e regista teatrale inglese, nato a Londra il 14 aprile 1904 e morto ad Aylesbury (Buckinghamshire) il 21 maggio [...] e, se non in vecchiaia, nemmeno un protagonista. Mentre a teatro passava con estrema duttilità da W. Shakespeare e dai classici a con sorniona ironia il dramma, i fantasmi e la crudeltàdella vecchiaia, anticipando quello che sarebbe stato il suo ...
Leggi Tutto
FRATTINI, Angelo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Milano l'8 ott. 1896 da Carlo e da Maria Righini, studiò legge a Pavia, musica e pittura a Milano, dove espose più volte le sue opere. Giovanissimo, intraprese [...] nel F. un'espressione particolarmente elegante e misurata. Se talvolta nelle sue pagine la crudeltàdell'esistenza o la debolezza umana possono far pensare al teatro del grottesco (P.M. Rosso di San Secondo, L. Chiarelli, L. Antonelli), tutto però ...
Leggi Tutto
Pica, Tina (propr. Concetta Annunziata)
Enzo Siciliano
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Napoli il 31 marzo 1884 e morta ivi il 16 agosto 1968. È stata la più singolare caratterista apparsa [...] a sciogliere i nodi drammaturgici della farsa. Con questa maschera passò dal teatro al cinema, interpretando complessivamente cinquantotto dal saettante conformismo con punte di nevrotica crudeltà. Con questa esperienza partecipò ai primi successi ...
Leggi Tutto
mostro2
móstro2 (ant. mònstro) s. m. [lat. monstrum «prodigio, portento», dal tema di monere «avvisare, ammonire»]. – 1. a. Essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura;...