TRIONFO, Aldo
Paolo Puppa
(Cesare Aldo). – Rimosso il primo nome per le implicazioni imperiali (e rimasto il secondo, Aldo, che in ebraico significa capo), ma semplicemente Dado per gli amici, nacque [...] indubbia rabbia verso l’intolleranza razzista e la crudeltàdella storia caratterizzarono il suo magistero registico.
Dopo Nel 1975 con quest’ultimo e Tonino Conte fondò a Genova il teatrodella Tosse, per cui firmò uno tra gli spettacoli da lui più ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , e poté assistere al capolavoro di astuzia e crudeltà grazie al quale il Borgia liquidò i suoi nemici teatro – che culminerà nella composizione della Mandragola – è documentato anche dalla sua trascrizione della cosiddetta Commedia in versi dell ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di Torino), più che crudeltà, dimostrò grettezza. Fu severa répugnance extrème" verso la città teatro di uno "scandale orrible".
, C. F. e i carabinieri reali, Firenze 1931; Id., Nel centenario della fine di un regno, in Fert, III (1931) pp. 3-25; G ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] sorriso e i segni d'amore che furono suoi (93), maledice la crudeltà (94) e più ancora la falsa pietà di Antonia (98). Fugge pp. 73 ss.; G. Ponte, M. M. B. scrittore di teatro, in Rass. della lett. it., LXVI (1962), pp. 286-302. Sui versi latini oltre ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] contrasto con la crudeltàdella beffa, costituisce uno degli elementi della sua "bifrontalità". Della novella decameroniana caratterizza i Proverbi (cfr. A. Tissoni Benvenuti, Narrativa e teatro, in Letteratura italiana. Storia e testi, III, 2, Bari ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] il mio posto della finzione". Un sublime ritratto teatrale ed umano, che molto deve al varietà per la crudeltà e la poesia già l'aveva, veniva riconosciuto come esempio vivente della storia di un teatro passato che parla di oggi: agli inizi degli ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] crudeltà e alla volgarità del mondo. Anche qui campeggia il motivo dell'amore impossibile, o forse, dell'impossibilità dell D., in F. Angelini-C. A. Madrignani, Cultura, narrativa e teatro nell'età del positivismo, Bari 1975, pp. 109-116;F. Portinari ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] E se non dimostrò l'energia dell'amico Carafa, non gli fu inferiore in crudeltà, almeno in determinate occasioni: fregiato dell'ambito grado di "effettivo consigliere di stato", parte, nel maggio, alla volta della Serbia, teatrodelle operazioni nel ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] dell'ingegno, e si esprime con una concretezza tutt'affatto materiale, con esiti spesso di inusitata violenza e crudeltà 148-242; G. Bertone, Comico farsesco e comico avventuroso nel teatro del Lasca, in Studi di filologia e letteratura, II-III (1975 ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] . Prezzolini, O. Vergani e L. Pirandello, di lanciare il Teatro d'arte. La rappresentazione de La Morte di Niobe - dramma mimico e surrealisti, del ciclo della vita e danno testimonianza, con sana crudeltà, delle contraddizioni alle quali la scrittura ...
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mostro2
móstro2 (ant. mònstro) s. m. [lat. monstrum «prodigio, portento», dal tema di monere «avvisare, ammonire»]. – 1. a. Essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura;...