SJOBERG, Alf
Riccardo Martelli
Sjöberg, Alf (propr. Alf Sven Erik)
Regista teatrale e cinematografico svedese, nato a Stoccolma il 21 giugno 1903 e morto ivi il 17 aprile 1980. Fu, insieme a Gustaf [...] frequentò la scuola di recitazione del Kungliga Dramatiska Teatern (Teatro drammatico reale) di Stoccolma, nel quale si esibì poi parte girata in esterni. Come numerose delle sue opere successive, il film risente della lezione di Georg W. Pabst e ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Giuseppe
Rossella Motta
Nato a Milano il 13 ag. 1772 da un medico di cui non si conosce il nome, al cognome paterno Marini, aggiunse poi il De, probabilmente per motivi d'arte. Studiò a Monza, [...] .M. imperiale e reale, con sede principale al teatrodella Scala di Milano. La scelta degli attori era demandata Caio Gracco di V. Monti (fu il primo a recitare questa opera), Orosmane nella Zaira di Voltaire, Carlo nel Filippo, Icilio nella Virginia ...
Leggi Tutto
CAMERANI, Bartolomeo Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Ferrara verso il 1735 (secondo il Bartoli, che con ogni probabilità lo conobbe personalmente; secondo E. Campardon, invece, egli sarebbe nato a Venezia).
Avviato [...] -Italienne prima e l'Opéra Comique dopo furono oggetto, da parte dell'amministratore, di un costante pp. 46, 132, 159 s.; C. Goldoni-F. Vendramin, Carlo Goldoni e il teatro di S. Luca a Venezia: carteggio..., Milano 1885, lettera XLIII, p. 206; C ...
Leggi Tutto
Moreau, Jeanne
Vittorio Giacci
Attrice e regista teatrale e cinematografica francese, nata a Parigi il 23 gennaio 1928. Donna intelligente e sensuale, naturalmente portata per i ruoli di femme fatale, [...] cui stabilì un sodalizio professionale da cui sarebbe nata un'altra opera, La mariée était en noir (1968; La sposa in nero ha esordito come regista di teatro, mettendo in scena Un trait d'esprit, tratto da un testo della scrittrice americana M. Edsor ...
Leggi Tutto
Majakovskij, Vladimir Vladimirovič
Ornella Calvarese
Poeta, drammaturgo, attore teatrale e cinematografico, sceneggiatore, pittore, cartellonista e giornalista russo, nato a Bagdadi (Georgia) il 7 luglio [...] che la "logica conclusione di tutta l'arte moderna" (Il cinematografo distrugge il "teatro": è questo il sintomo della rinascita dell'arte teatrale, 1913; trad. it. 1958, in Opere, 7° vol., 1980³, p. 342).
M. si appassionò poi alle teorie di Dziga ...
Leggi Tutto
BERRINI, Nino
Pino Fasano
Nato il 2 luglio 1880 a Cuneo, si laureò in giurisprudenza all'università di Torino. Agli studi giuridici era stato avviato dal padre, direttore di banca; ma già nel 1902 aveva [...] a Boves l'11 sett. 1962.
Opere (fra parentesi viene data la data della prima rappresentazione): Rôndôle (1902); Il metodo 1938), ed. Milano 1939; Amore che non è amore (1952), ed. su Teatro-Scenario n. 5-6 del 31 marzo 1953, poi in Due novità di N. ...
Leggi Tutto
ALTAVILLA, Pasquale
Ruggero Moscati
Attore e autore teatrale, nato il 6 dic. 1806 a Napoli. Copista nella prefettura di polizia, fu notato da Silvio Maria Luzi, l'accorto e fortunato impresario del [...] -Palli di Napoli. Furono pubblicate a parte, per i tipi del Nobile, l'opera buffa dell'A., La lotteria di Vienna, musicata dal Fioravanti e rappresentata al Teatro Nuovo nel 1843, nonché la commedia in un atto Nu patriota napolitano (Napoli 1860 ...
Leggi Tutto
Dassin, Jules (propr. Julius)
Federico Chiacchiari
Regista, attore e produttore cinematografico e attore teatrale statunitense, nato a Middletown (Connecticut) il 18 dicembre 1911. Clamoroso esempio [...] bellico Nazy agent (1942). La prima opera di un certo rilievo fu Reunion in France rapina mette in scena squarci della periferia di Parigi e di una sera d'estate). Continuò a lavorare per il teatro e nel 1967 mise in scena a Broadway una versione ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Lucia Elizabeth
Raoul Meloncelli
Figlia di Gaetano Stefano e nipote del celebre incisore Francesco Bartolozzi, nacque a Londra il 3 genn. 1797. Dopo aver studiato canto con D. Corri, debuttò [...] con successo nell'Artaserse di T. A. Arne e raggiunse in breve tempo l'apice della notorietà, divenendo la dominatrice assoluta del teatro inglese, non soltanto nell'opera, ma anche nelle farse musicali e nelle commedie. Il 30 maggio 1820 fu don ...
Leggi Tutto
Belmondo, Jean-Paul
Paolo Marocco
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 9 aprile 1933. Uno dei simboli del cinema d'oltralpe degli anni Sessanta, scoperto [...] d'art dramatique di Parigi, per poi abbandonare il teatro in favore del cinema. Tra il 1957 e il 1958 in blue jeans) di Marcel Carné. La svolta della carriera fu consacrata da una delle prime operedella Nouvelle vague, À double tour (1959; A doppia ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...