DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] Otello accanto a C. Ferrani., fu subito dopo al teatro alla Scala per la prima assoluta de IlCondor di C. Gomes diretto da L. Mugnone, con Hericlea Darclée nel ruolo di Odaled. Il successo dell'opera fu in gran parte merito del D., ammirato per la ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] Kunze, Don Giovanni vor Mozart, München 1972, ad indicem; N. Mangini, I teatri di Venezia, Milano 1974, p. 181; E. Paganuzzi et alii, La musica a Verona, Verona 1976, pp. 254, 293; Storia dell'opera, Torino 1977, I, 1, p. 402; III, 2, pp. 130, 172; G ...
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GHERARDI, Evaristo
Giovanna Checchi
Nato a Prato l'11 nov. 1663 da Giovanni e Leonarda Galli, entrambi attori, verso il 1683 si trasferì a Parigi. Qui iniziò a recitare soltanto a ventisei anni, dopo [...] di trascrizione, il 31 ag. 1700 si recò a Versailles per donare una copia dell'opera al delfino. La stessa sera, rientrato a casa, a Parigi, il 31 ag. galant di Fatouville.
Né questo tipo di teatro si esauriva nella parola. Lo spettatore veniva ...
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FRACANZANO (Fracanzani), Michelangelo
Teresa Megale
Nacque a Napoli da Francesco, pittore pugliese attivo nella città partenopea, e da Giovanna Rosa, sorella del pittore Salvator Rosa. Sconosciuto è [...] della sua produzione pittorica, tuttavia, non rimane oggi alcuna opera certa. Fu probabilmente per risollevare le sorti economiche della continuò a esibirsi fino al 1697, quando il teatrodell'Hôtel de Bourgogne venne chiuso per ordine di Luigi ...
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DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] . La prima della Cenerentola (25 genn. 1817 al teatro Valle di Roma) non mancò però di suscitare polemiche, che il Radiciotti riporta per esteso nella sua monografia rossiniana.
Il Ferretti scrisse: "I virtuosi che eseguirono quest'opera furono ...
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CARLI, Alessandro
Paolo Preto
Nato a Verona il 21 febbr. 1740 da nobile famiglia, frequentò il locale liceo diretto dai padri gesuiti e completò poi i suoi studi a Venezia. Tra il 1766 e il 1767 compì [...] agli inizi del 1768 si dedicò con passione al teatro, mettendo in scena l'anno seguente il Telone ed Ermelinda, opera fin troppo ligia nella vivacità dell'intreccio e nella ricchezza dell'azione al modello francese (Piva, p. 320). Questa tragedia ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] e fondaci, palazzi dell’aristocrazia e una classe media probabilmente mutilata per sempre dagli eventi del 1799, Napoli aveva un teatro ogni 26.000 abitanti: il San Carlo, il teatro del Fondo di separazione dei lucri (per l’opera e i balli), il ...
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DOMIZI DEL COMANDATORE (Dei Commendatore), Pietro
Paolo Procaccioli
Fiorentino, figlio di Domenico di maestro Antonio di Domizio, nacque nel novembre 1446. Fu canonico flesolano, maestro dei chierici [...] data la natura tutta "fiorentina" dell'opera, a cominciare proprio dal soggetto. Della Licinia si sa invece con certezza passim, spec. le pp. 101-106; F. Doglio, Il teatro in latino nel Cinquecento, in Ilteatro classico ital. del Cinquecento, Roma ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] certo spicco: suoi lavori furono accolti nei maggiori teatridella città (in particolare il teatro Grimani) e anche a Dresda, Mantova e Modena . Con questo libretto si chiudeva la fase mitologica delleopere del Legrenzi; con il Germanico sul Reno si ...
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CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] successo e gli attori non ebbero neppure di che pagare il teatro che li aveva ospitati. L'anno successivo troviamo il C. il resto dell'opera. Nella traduzione del Cid il primo atto arriva fino alla sesta scena del primo atto dell'originale, mentre ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...