BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] teatro. Come maestro, il B. fu degno continuatore della scuola veneziana e fra i suoi allievi si segnalò in modo particolare don Giacomo Agnola, della -459; Associazione dei Musicologi Italiani,Catal. delleopere musicali..., s. VI, Città di Venezia ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] monache del Corpus Domini. Nell'ottobre 1785, in occasione dell'annuale fiera d'autunno, fece rappresentare con esito felice sul teatrodella sua città l'opera buffa La Volubile. In tale occasione presentò anche un intermezzo, Il Ratto di Proserpina ...
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CELLINI, Emidio
Enza Venturini
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 21 genn. 1857 da Eugenio e Albina Lunerti. Fino a 18 anni studiò nel seminario locale, mostrando vivo interesse per le materie [...] di A. Cortella, Vendetta sarda in due atti (Napoli, teatro Mercadante, 12 febbr. 1895). L'opera riscosse un certo successo, ma non mancarono i dissensi particolarmente da parte della critica; ciò che più veniva rimproverato al C. erano "stridori ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] compositore catanese; "ciò che rimase delle memorie e delleopere del Geremia, che doveva esser reso Napoli 1985, p. 141; D. Danzuso - G. Idonea, Musica, musicisti e teatri a Catania, Palermo 1990, ad indices; R. Eitner, Quellen Lexikon der Musiker, ...
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DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] New York (1904-05) e all'Opera di San Francisco (1905). Il 23 maggio del 1906 tornò al teatro Comunale di Bologna per un concerto, Donizetti. Il 26 dicembre fu di nuovo protagonista della stagione lirica al teatro Argentina ne La figlia di Jorio di A ...
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BERGONZI, Michelangelo (Michel'Angelo)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona intorno al 1720. Figlio di Carlo, esercitò anch'egli l'arte di liutaio, lavorando sotto la guida del padre, al [...] e compositore, e ricorda alcuni Temi variati sulle più famose opere di G. Rossini e l'opera Malek-Adel (libretto di Gaetano Rossi), rappresentata al Teatro Concordia di Cremona nella primavera dell'anno 1835. Secondo il De Piccolellis, invece sarebbe ...
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LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] Pisa, "dagli Accademici Risvegliati della suddetta città", estate 1754); Il Muzio Scevola (dramma per musica, G. Masi, Firenze, teatro di via del Cocomero, primavera 1760; B. Galuppi, Padova 1762; anche nelle Opere drammatiche, cit.); Il Bellerofonte ...
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FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...]
Morì a Roma il 23 marzo 1954.
A commemorazione della sua attività artistica, la Fonit Cetra gli dedicò due LP V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera,II,Roma 1977, pp. 88 s.,190 ss.; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina,Firenze 1978, III, ...
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CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] in due atti su libretto di I. Ferretti, senza dubbio da considerare la migliore delle sue opere. Sempre nel 1822, il 26 dicembre, veniva rappresentato al teatro Valle di Roma IlCorsaro, ovvero Un maestro di cappella al Marocco, melodramma giocoso in ...
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CASALI, Giovanni Battista
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1715. Scarseggiano le notizie circa la sua giovinezza e i primi studi musicali, ma si sa che nel 1740 fu accolto come membro della Accademia [...] di emergere nella pleiade dei compositori minori dell'epoca con qualche lavoro particolarmente felice. Di lui si conoscono le opere: Candaspe regina de' Sciti (libretto di B. Vitturi, Venezia, teatro S. Angelo, carnevale 1740); La costanza vincitrice ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...