LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] il L. sposò il soprano Angela Scannicchio, che gli fu di aiuto nella gestazione della terza opera, Fasma, su libretto di A. Colautti, pubblicata da Sonzogno (teatro Dal Verme, direttore T. Serafin, autunno 1908, con Emma Carelli nel ruolo principale ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] il 10 luglio 1983.
Divenuta celeberrima negli Stati Uniti negli anni della grande depressione, quando al teatrodell'Ippodromo di New York venivano programmate opere famosissime e di grande richiamo per il pubblico, che poteva assistervi pagando ...
Leggi Tutto
LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] , il 5 giugno 1890, andò in scena al teatro Manzoni di Milano l'opera Raggio di luna, tre atti su libretto di Camillo 1898-99) non era riuscito a imporsi. Anche la prima londinese dell'Oracle del 1905 non suscitò una grande eco; il successo arrivò con ...
Leggi Tutto
GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] . Hasse.
Dall'estate del 1758 all'inizio del 1762 il G. operò pressoché stabilmente presso il teatro S. Carlo di Napoli.
Tra i tanti allestimenti cui prese parte ricordiamo le prime assolute dell'Ezio di G. Latilla (10 luglio 1758), del Cajo Fabricio ...
Leggi Tutto
MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] di J.G. Naumann, riscuotendo i favori della critica. Il compositore J.F. Reichardt giudicò la sua voce adatta a un grande teatro, dove poteva liberamente espandersi, aggiungendo che per una grande opera non si sarebbe potuta immaginare una miglior ...
Leggi Tutto
MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] in altri teatri d'Italia, e nel quale si fecero poi grandemente apprezzare anche Giuditta Pasta e Maria Malibran. Per la ripresa di Ferrara, poco dopo la prima veneziana, Rossini si persuase a rivedere l'aspetto drammaturgico dell'opera, adottando il ...
Leggi Tutto
LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] , cui seguirono Mefistofele, Cavalleria rusticana di Mascagni, Pagliacci. Nel 1906 andò a Berlino, dove il direttore del teatrodella Komische Oper, H. Gregor, stava attirando l'interesse del mondo teatrale-musicale per le sue idee innovative sulla ...
Leggi Tutto
FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] sempre rapporti con la corte bavarese, incaricandosi, fra le altre cose, di scritturare i cantanti per il teatrodella Residenza.
Compose inoltre altre opere: nel 1757 il Bellerofonte e nel 1758 il Demetrio, su testo del Metastasio, per il quale ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] ne La traviata, affidato appunto al G., che apparve nella prima rappresentazione al teatro La Fenice il 6 marzo 1853. Malgrado l'insuccesso che accompagnò l'esordio dell'opera, la carriera del G. non ebbe a risentirne, continuò anzi a trionfare nel ...
Leggi Tutto
COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] la già citata Leggenda dell'anima.
Più tardi, per esigenze del teatro Costanzi, l'uso della sala divenne più pianoforte (Berlin s. d.); Canzone della baiadera (riduzione per canto e pianoforte dell'opera Sumitri, Bologna 1891); Ondine per canto ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...