APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] sede in cui s'avverò, ma per la potenza della verità spirituale espressa". Il concetto di "coralità" del teatro si ritroverà nelle altre opere sulla drammaturgia; sarà ribadito nella Storia del teatro italiano (Firenze, I, 1938; II, 1940; III, 1946 ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] che musicista in senso stretto, il F. fu uno dei più attivi impresari e organizzatori delle compagnie teatrali di un'epoca in cui il teatro d'opera si prefigurava come struttura di tipo economico-imprenditoriale.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] descrizione di diverse espressioni artistiche legate al teatro si accompagna alla sollecitazione alle autorità affinché , CXV (1981), pp. 115-140; L. Rebeggiani, Aspetti della vita e dell'opera di C.G. L., tesi di laurea, Università cattolica di ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] e in prosa. Voleva "tentare un teatro veramente indigeno: non un teatro di argomento siciliano in lingua italiana, 330 ss.; G. Santangelo, Sulla genesi dell'opera di A. D., pp. 335-45; G. A. Peritore, Per una lettura della poesia di A. D., pp. 283 ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] di presentazione della collana, ma il progetto fu accantonato da Mondadori per procedere alla pubblicazione dell’opera omnia di dedicò soprattutto al commento della Commedia. Gli anni Trenta lo videro impegnato anche nel teatro, verso il quale aveva ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] "poco più di un compendio dell'opera di De Sanctis, meno chiaro e meno preciso dell'originale" (Conversazioni critiche, II, Messina 1920; Teatro mediterraneo, Catania 1921; La vita e l'arte di G. Meli, Palermo 1924; Storia delle teorie estetiche ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] , con influssi senechiani, susseguente al Tasso, del teatro fra il Cinque e il Seicento; sono impostate a cura di M. Menghini, Bologna 1889.
Bibl.: M. Barbi, Notizia della vita e delleopere,di F. B., Firenze 1897;A. D[avoli], Bibliogr. storica del ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] e riprende una volta ancora, e senza fortuna, la via del teatro. Tornato a Venezia, egli si trova in un mondo che gli è N. 166 e 197. Il piano dell'opera sull'impero austriaco, accompagnato da lettere e suppliche dell'A. al Goess, è conservato nell' ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] la novewstica, il teatro senese. Nella prima novella la vicenda, con esito felice, dell'amore di Ugoccione de 325-347 (biografia documentata su lettere e inediti della Bibl. Comunale di Siena, con bibl. delleopere del B. e elenco di quelle inedite); ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] tra i collaboratori alla terza edizione dell'opera.
Ignoto è l'anno della morte.
Nonostante numerose e di vario 1979, pp. 660 s.; C. Molinari, Delle nozze medicee e dei loro cronisti, in Quaderni di teatro. Il teatro dei Medici, n. 7, Firenze 1980, pp ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...