Scena
Michel Marie
Derivata dal termine greco skené, che designava una costruzione in legno provvisoria o molto leggera (come, per es., una struttura di tavole o un'impalcatura) e, in particolare, la [...] sopraelevata situata dietro l'orchestra del teatro, posta al centro dello spazio in cui si muovevano gli attori reale (S. Kracauer). In tal senso si è operata la distinzione tra 'cinema della scena', rappresentato dai film di Jean Renoir, e ' ...
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Jodorowsky, Alejandro
Bruno Roberti
Regista e attore cinematografico e teatrale, drammaturgo e sceneggiatore cileno, di origine russa, nato a Iquique il 7 febbraio 1929. Dotato di una fantasia scatenata, [...] , dove incontrò e sposò una cantante d'opera, figlia di un ballerino anch'egli di e al forte senso del teatro facendo il clown in un circo ispirato alla pièce di Arrabal del 1958, storia dell'amour fou tra un vagabondo e una piccola paralitica ...
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Odets, Clifford (propr. Odet, Clifford)
Guido Fink
Drammaturgo e scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 18 luglio 1906 e morto a Los Angeles il 14 agosto [...] vocazione d'attore. Scritturato per piccole parti in teatri minori o alla radio, ebbe poi ruoli, sia pure secondari, in lavori più importanti e in quegli stessi anni avviò la stesura delle sue prime opere. Il 1935 si rivelò l'anno cruciale nella ...
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Gone with the Wind
Serafino Murri
(USA 1938-39, 1939, Via col vento, colore, 225m); regia: Victor Fleming; produzione: David O. Selznick per Selznick International; soggetto: dall'omonimo romanzo di [...] di concepire il kolossal come opera faraonica, in cui nessuna delle figure del processo produttivo e della protagonista, contro le regole dello star system, cadde su Vivien Leigh, attrice britannica di nascita indiana conosciuta soprattutto in teatro ...
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Chūji tabi nikki
Mariann Lewinsky
(Giappone 1927, Diario di viaggio di Chūji, colorato, durata originaria della trilogia 340m a 18 fps, durata dei frammenti conservati 94m a 18 fps); trilogia composta [...] Kunisada Chūji (1810-1850) divennero eroi immortali della letteratura popolare, del teatro e del cinema. Fra il 1911 e successo formato dall'attore, da Itō Daisuke e dall'operatore Karazawa Hiromitsu. La loro collaborazione, destinata a protrarsi ...
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The Big Sleep
Leopoldo Santovincenzo
(USA 1945, 1946, Il grande sonno, bianco e nero, 119m); regia: Howard Hawks; produzione: Howard Hawks per Warner Bros.; soggetto: dall'omonimo romanzo di Raymond [...] che in realtà il film non possiede. L'influenza fotografica dell'espressionismo tedesco sul film noir non appare evidente nell'opera di Hawks, che mantiene un look 'da teatro di posa' piuttosto tradizionale privilegiando gli interni ed eliminando ...
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The Lady from Shanghai
Veronica Pravadelli
(USA 1946-47, 1948, La signora di Shangai, bianco e nero, 86m); regia: Orson Welles; produzione: Harry Cohn per Columbia; soggetto: dal romanzo If I Die Before [...] la difesa dell'uomo. Prima della sentenza di condanna Michael riesce a fuggire e a rifugiarsi in un teatro di Lady from Shanghai rappresenta un felice connubio tra film di genere e opera d'autore. Nelle mani di Welles, tuttavia, le poetiche del ...
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Sommarnattens leende
Giorgio Gosetti
(Svezia 1955, Sorrisi di una notte d'estate, bianco e nero, 108m); regia: Ingmar Bergman; produzione: Allan Ekelund per Svensk Filmindustri; sceneggiatura: Ingmar [...] verso un lieto fine che fa parte della convenzione del teatro e, per suo tramite, della vita. È altresì legittimo avventurarsi, come Andersson, presenze che segneranno profondamente le successive opere bergmaniane e qui illuminano di giovinezza un ...
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L'invitation au voyage
Laura Vichi
(Francia 1927, bianco e nero, 36m a 20 fps); regia: Germaine Dulac; produzione: Germaine Dulac; soggetto: dall'omonima poesia di Charles Baudelaire; sceneggiatura: [...] elementi opposti che, nell'opera di Baudelaire, caratterizzano la condizione umana: lo spleen, percezione della propria impossibilità a liberarsi in particolare dal teatro e dalla letteratura, e lasciar agire il potere emozionale dell'immagine: "Per ...
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Akerman, Chantal
Daniela Turco
Regista cinematografica belga, di famiglia ebrea, nata a Bruxelles il 6 giugno 1950. La A. ha compiuto un percorso che, soprattutto agli esordi, si è intrecciato con quello [...] elle, opera radicale che, portandola di colpo alla notorietà, mostrò tutta la forza e il coraggio della cineasta, principale atmosfere di una favola 'minnelliana'. Dopo alcuni lavori per il teatro e per la televisione, fra cui Portrait d'une jeune ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...