GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] – fin dagli esordi uno dei più acuti interpreti dell'opera giacomelliana –, che firmò l'introduzione alla mostra.
Giacomelli piena, mamma, tratti dalla raccolta di Permunian Il teatrodella neve (Giacomelli - Permunian, 1986). Un ventennio dopo ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] e particolari inediti sulla vita giovanile del G.; l'esperienza del teatro, di fatto, restò determinante per il G., che la considerò sua dell'opera". Sulla linea del Doge si colloca Stefanino, forse più fiaccamente vicino alle opere giovanili ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] maestro per un decennio, specie per le sue lezioni sul teatro francese. Nel 1958 uscì su Paragone-Letteratura e poi in Comune di Ferrara.
Opere
Per la bibliografia delleopere di Bassani si veda il volume La bibliografia delleopere di G. B., ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] bandito dal ministero degli Interni sull'organizzazione dei teatri nazionali, in cui, approfondendo alcuni spunti già il grande successo dello scritto iniziò a far data dalla seconda e accresciuta edizione, l'ispirazione dell'opera s'inseriva a pieno ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] 1961 il F. scrisse uno dei suoi drammi maggiori, quel Ritratto d'ignoto che andrà in scena al teatrodella Cometa nel 1962: ed è l'anno in cui si aprì, ad opera di papa Giovanni XXIII, il concilio vaticano II.
Il F. fu l'interprete di un mondo che ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Guidobono dalla pubblicazione dell'opera - e rispetto ai personaggi al cui giudizio fu sottoposta.
L'opera principale del C., pp. 59, 68 s., 82, 112, 152; G. Schizzerotto, Teatro e cultura in Romagna dal Medioevo al Rinascimento, Ravenna 1969, pp. 70 ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] un ordine del giorno Crispi del 19 febbr. 1880 in cui si riconosceva il successo dell'opera. Le opposizioni si raccolsero attorno al nuovo ministro della Marina, Ferdinando Acton, che era favorevole alla costruzione di navi piccole e da manovra; il ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] rialzarvi le sorti dell'esercito battuto a Ramillies (24 maggio 1706), l'A. lo accompagnasse sul nuovo teatro di guerra. relazione sulla ripresa economica spagnola; si valse anche dell'operadell'incaricato d'affari d'Olanda, barone di Ripperda, ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] parafrasi di brani desunti dalle Lettere del C.), ma esse vengono spesso ricordate in documenti concementi il teatrodell'arte come opera di repertorio, alla quale i comici attingevano monologhi, concetti e battute - i cosiddetti "generici" - per i ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] rinuncia a principi che non appartengano alle ragioni interne dell'opera" (Samonà, 1958), così palese in taluni allestimenti concorso per i nuovi uffici tecnici dell'Alfa Romeo ad Arese (1968); concorso per il nuovo teatro Civico a Vicenza (1970, ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...