LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] musique, pur nata idealmente a imitazione dell'opera italiana, presentava dal punto di vista morfologico non poche concessioni a forme di spettacolo o musicali preesistenti pressoché irrinunciabili in un teatro musicale francese. In essa confluirono ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] R. Ciasca, II, Roma 1955, pp. 52, 71 s., 94, 118; Teatro del Seicento, a cura di L. Fassò, Milano-Napoli 1956, p. 4; e il suo tempo..., Venezia 1983, pp. 29 s., 47; Catalogo delleopere musicali... di Venezia, Bologna 1983, p. 231; The L. von Ranke ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatrodella Pergola) e di Veridiana [...] con il Sarti, che era stato chiamato dagli Accademici Intrepidi per scrivere l'opera Mitridate in Sinope per il teatrodella Palla a corda. A quest'opera come pure all'altra Achille in Sciro, programmata nella stagione autunnale sempre del 1779 ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] Puccini del 6 ag. 1724, che sarà poi stampata nel primo volume delleOpere (Milano 1824) col titolo Lettera intorno all'educazione e al genere (vi sono echi di Teofrasto, del teatro greco e del Della Casa) non sminuisce la chiarezza del ripensamento ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] pratica dei modellini in creta o cera come preparazione abituale dell'opera; il B. si valeva di questi mezzi sia . Ma la sua funzione è mutata nel senso di una sorta di teatro nel quale le sculture sono gli attori del dramma religioso cui assistono i ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] ma a provvisoria giustificazione del mancato compimento dell'opera e della promessa; per cui Plutone, pur serbandogli il Tutto questo per compiacere come sapeva al rinascente gusto del teatro antico, e con risultati mediocri per non dire grotteschi. ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] del 1714. A carnevale il principe partecipò, in veste di finanziatore, alla rappresentazione dell'opera del C. Tito e Berenice (libretto di G.S. Capece) al teatro Capranica. Nel 1715 il Ruspoli inaugurò la sua nuova dimora con numerose esecuzioni ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] unica traduzione in francese apparirà nel 1955). Il successo dell'opera fu quindi solo iniziale, limitato agli anni Cinquanta, (1ª ed. 1883)], pp. 396 ss.; B. Croce, I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del secolo decimottavo, Napoli 1916, ad ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] nonché l'atteggiamento del pubblico, che doveva andare a teatro "con quel raccoglimento, con cui si anderebbe agli esercizj spirituali" (p. 86), doveva prestare attenzione a tutti i momenti dell'opera, all'azione, a ogni parola di recitativo. Anche i ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] Id., Il carnevale di Roma…, Roma 1883, pp. 81 s.; Id., I teatri di Roma…, Roma 1888, pp. 95-241 passim; A. Neri, Costumanze e biografie dei… Melani, ibid., XII (1977), pp. 272, 275; Storia dell'opera, a cura di G. Barblan-A. Basso, I, Torino 1977, pp ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...