CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] e soltanto il naturale raffreddamento del conflitto nel teatro di guerra italiano rinviò momentaneamente lo scontro frontale si insisteva particolarmente sulla ingannevole e pericolosa leggibilità dell'opera.
C. XI fu notevolmente sorpreso e seccato ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] G. Inglese, Milano 1997 e a cura di D. Perocco in Il teatro di Machiavelli. Atti del convegno, Gagliano del Garda,¼ 2004, a cura di (ed. anast., Bologna 1994‑2003, con un Indice dei nomi, delleopere e dei luoghi, a cura di C. Farnetti ‑ M. Tarantino ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] d'amore (libr. di F. Romani da Le phyltre di E. Scribe, Milano, teatrodella Canobbiana, 12 maggio 1832); Sancia di Castiglia, opera seria in due atti (libr. di P. Salatino, Napoli, teatro S. Carlo, 2 nov. 1832), Il furioso all'isola di San Domingo ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] 45), Saremmo tuttavia tentati di valutare questa sezione dell'opera come una fenomenologia dell'humour avente per protagonista il conversatore e per teatro una sala di ritrovi mondani. Invece il gioco dell'arte si esaurisce in un campo limitato dalla ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] de' figliuoli d'Aldo.
Più volte ristampato, il teatro aretiniano è anch'esso in attesa di un'edizione scritte a P.A., Bologna 1873-75.
Tra le antologie dell'opera aretiniana di notevole interesse critico vanno infine ricordate: Le più belle ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] spesso dalla critica messe in relazione con il teatro, possano essere riferibili più o meno direttamente ", ecc. La presenza del B., pur non continua (l'esecuzione dell'opera fu affidata a Giacomo Solari e a Cristoforo Negri), è documentata più ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] , giunto a Lione, nel frattempo divenuta teatrodella rivolta federalista, fu imprigionato. Riacquistata la Ma il fatto più importante del periodo belga fu la pubblicazione dell'opera in due volumi Conspiration pour l'Egalité dite de Babeuf,suivie ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] sua ambizione era di istituire a Venezia un teatrodella Commedia Francese, sul modello di quella Comédie Ravà, Studi casanoviani a Dux, in Marzocco, 18 sett. 1910). Delleopere portate a termine in questi anni sono da ricordare, oltre alla già ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] codice Braidense AG.11.9; ora sono accolte nell'edizione delleOpere volgari di M.M.B. a cura di Pier Vincenzo (1931), pp. 73 ss.; G. Ponte, M. M. B. scrittore di teatro, in Rass. della lett. it., LXVI (1962), pp. 286-302. Sui versi latini oltre a ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] aderente al gusto comico-realistico del teatro senese contemporaneo; dall'altra appare ben eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 154, 167-168; G. Ploncher, Della vita e delleopere di L. C., Conegliano 1879; T. Sandonnini, L. C. e la sua famiglia ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...