CORINTI, Corinto
Gianluca Kannès
Nato a Castiglion Fiorentino (prov. Arezzo) il 30 ott. 1841 studiò ad Arezzo presso gli scolopi e a Firenze all'istituto tecnico e all'Accademia di belle arti, dove [...] ad assicurare il trasporto nei musei cittadini dei documenti e delleopere che si era deciso di salvare ed accettò non di rado in quanto delle sue ricerche ci è più noto, il saggio Degli avanzi del teatro di Firenze romana, in Atti della Società ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Giacomo
Eugenio Busmanti
Nacque a Bologna il 17 luglio 1762da Vincenzo, di professione violinista, e da Teresa Giovannini e fu battezzato presso la parrocchia di S. Maria della Mascarella. [...] un rilievo analogo con Apolloe le Muse per il teatrodelle Muse della città eretto tra il 1821 e il 1826. Ultimo tutti i suoi lavori, in gran parte inediti); Notizia delleoperazioni... per li solenni funerali... a Gaetano Gandolfi, Bologna 1802 ...
Leggi Tutto
BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] un importante documento del teatro popolare, insieme con gli scenari della commedia dell'arte, dalla quale 'Italie, Firenze, II (in corso di stampa); Encicl. dello Spett., II, col. 1100; Diz. delleopere e degli autori, voci Tartarea e B.; R. Eitner, ...
Leggi Tutto
PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] progetto per Prato della Valle a Padova. Di particolare interesse è il frontespizio della serie sul teatro di Ercolano, riuscì a vendere al re una cospicua parte della collezione paterna; opere, queste, che costituirono il primo nucleo del Museo ...
Leggi Tutto
DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] gli insegnò i rudimenti dell'arte. In quel periodo, a Massa, Stefano Lemmi lavorava agli affreschi del teatro e del palazzo ducale Toscana, è oggi disperso, ma ne resta un'incisione nell'opera del Marrini, che ritrae l'artista nell'atto di dipingere ...
Leggi Tutto
DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] indetto nel 1864 dal comune di Palermo per la costruzione del teatro Massimo.
La giuria, presieduta da Gottfried Semper, assegnò il della sua concezione dell'operazione progettuale che assegnava una importanza preminente alla funzionalità dell' ...
Leggi Tutto
CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] ; A. Magrini, Memorie intorno la vita e le opere di Andrea Palladio, Padova 1845, p. 225; Id., Il teatro Olimpico nuovam. descritto ed ill., Padova 1847, pp. 42 s.; Id., Notizie cronol. della erez. della chiesa di S. Stefano in Vicenza, Vicenza 1857 ...
Leggi Tutto
CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] edifici, i teatri, cui doveva maggiormente la sua notorietà, certo molto di più per le soluzioni tipologiche proposte che per la qualità dei valori figurativi delle sue architetture.
Fonti e Bibl.: I documenti ed i progetti delleopere romane del C ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] di tre mesi che lo portò a visitare i teatridelle maggiori città europee - Vienna, Praga, Dresda, Berlino M. Bonatti Bacchini, Fidenza 1989; M. Bonatti Bacchini, Scenografia e teatralità nell'opera di G. M., in Parma lirica, I (1989), pp. 13-53; ...
Leggi Tutto
COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] della città: probabilmente fu opera del C., e altrettanto probabilmente fu proprio questo il motivo della Ancona, Le origini del teatro ital., II, Torino 1891, p. 399; G. Jarè, A. C., ingegnere del sec. XVI, in Atti e mem. della Dep. prov. ferrarese ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...