BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] Danza per il teatro di San José di Costarica. Dipinse un gabinetto da bagno e una camera da letto per la villa dell'architetto Maraini, a Nizza, distrutta pochi mesi dopo, nel 1874, da un incendio.
Le gallerie d'arte si contesero le opere del B.; la ...
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AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] albergo Bristol in piazza Barberini a Roma (demolito anch'esso dopo la morte dell'A.) è un'opera che, pur riallacciandosi formalmente all'esperienza del Teatro nazionale, non riesce a raggiungerne la misurata composizione; più notevole impegno si può ...
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CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] a tempera per scene di teatro, o a fresco in alcuni più alti livelli d'arte nell'opera dei grandi veneziani del Settecento, e , Il pittore G. C., Bergamo s.d.; Id., G. C. pittore della Parigi romantica, in Arte figurativa, VII (1959), 1, pp. 35-37; ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] (Foro Bonaparte) e per Genova (1826, piazza delle Fontane Marose; 1828, Teatro Carlo Felice).
Nel 1801 preparò un progetto per architetti del tardo barocco. Ma l'opera architettonica di maggiore importanza è la chiesa della Gran Madre di Dio a Torino, ...
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CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] fantasia. In questo senso - a parte l'opera di ripristino delle pitture rinascimentali delcortile di casa Ponti in via Bigli di Brera di Giuseppe Bertini, con il quale realizzò il sipario del teatro Manzoni di Milano. Morì il 7 dic. 1876 a Milano, ...
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CONCONI, Mauro
Anna Cambedda
Nacque a Milano il 7 dic. 1815 da Luigi e da Maria Ferrario; fu zio dell'incisore, pittore e architetto Luigi Conconi. Nel 1832 siiscrisse alla Accademia di Brera, dove [...] Lodi, una Assunzione che viene unanimemente considerata l'opera migliore dell'artista. La sua vena decorativa ebbe modo di nel 1857 (posta in opera nel 1861).
Nell'anno 1857 gli venne commissionato un nuovo sipario per il teatro alla Scala, ma l' ...
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AMENDOLA, Giovanni Battista
Costanza Lorenzetti
Nato a Episcopio di Sarno il 19 genn. 1848, l'A., fin dall'infanzia aveva dato segni di genuina vocazione di scultore. Nel 1860 fu affidato ad un mediocre [...] sua attività artistica. Esegui la statua di Pergolesi (Salerno, teatro), che è da considerarsi il suo capolavoro. La bella il talento vivido dello scultore e la sua poetica di romantico. Seguono in quella fase altre opere felicemente riuscite come ...
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BERLAM, Ruggero
Manfredo Tafuri
Nacque a Trieste il 20 sett. 1854 da Giovanni. Dopo essersi dedicato per qualche tempo agli studi musicali, frequentò la scuola di paesaggio presso l'Accademia di Venezia, [...] collaborò con lui nel riadattamento del Teatro La Fenice e nella costruzione dell'annessa casa Hermannstorfer. Nello stesso via Rossetti a Trieste, esempio unico in tutta la sua opera di avvicinamento alla stilistica "liberty ". Nel 1904 entrò in ...
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BALLINI, Camillo
Nicola Ivanoff
Figlio di Gasparo, nacque a Brescia. Era un imitatore del Veronese, ma si dichiarava allievo di Tiziano. Fu annoverato dai vecchi autori tra i manieristi e considerato [...] un documento del 27 nov. 1567 (testamento della moglie Cornelia Giustinian).
La prima opera datata del B. è un S. anche dipinto nel teatro di Sabbioneta.
Al B. sono attribuiti diversi disegni: nel codice Resta della Biblioteca Ambrosiana un Cristo ...
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BRUNELLESCHI, Umberto
Giuseppe Selmo
Figlio di Pietro e di Benedetta Cappelli, nacque a Montemurlo il 21 giugno 1879. Studiò pittura e scultura all'Accademia di Belle Arti di Firenze sotto la guida [...] altri, da Boldini, D'Annunzio, Ida Rubinstein.
Allo scoppio della prima guerra mondiale, il B., tornato in Italia, partì
II B. si occupò anche di scenografie per l'opera lirica, per vari teatri stranieri e italiani: suoi figurini per la Turandot di ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...