ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] gli scritti di E. Kaufmann; per es.: C.-N. Ledoux e le sue opere, in Emporium LXXXIII [1936], pp. 288-295). Nel luglio del 1801 il progetto ricostruzione della chiesa di S. Giuseppe de, Cappuccini ecc.), l'edificio termale a Porretta, il teatro di ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] formale e metodologico tipico della cultura ecletticaromana.
Il riferimento in quest'opera al Kock, al Piacentini S. Severo il Teatro Comunale (1925-1936); Macerata, la casa del Fascio e il palazzo degli studi e poi la sede dell'educandato di S. ...
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LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] della chiesa delle suore crocifisse a Genova con il campanile in grès ceramico rosso scuro. L'opera più 41-43; E. Persico, Un teatro, ibid., VIII (1935), 90, pp. 36-43; Fillia [L. Colombo], Gli ambienti della nuova architettura, Torino 1935, pp. 17 ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] il D. e i suoi compagni organizzarono a Perugia al teatro Turreno una serata futurista, con la partecipazione di F. T il manifesto futurista umbro dell'aeropittura; nel 1942 tenne una personale (36 opere) nell'ambito della XXIII Biennale di Venezia ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] al 1635, e fu quindi la sua prima opera edita; della Seconda parte si conoscono solo la seconda e la B. B., in Italica, XXXII (1955), pp. 248-58; A. G. Bragaglia, Storia del teatro popolare romano, s. l. né d. (ma Roma 1958), pp. 164 s., 168-70. ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] 1817; P. De Lama, Descriz. del Teatro Farnese, Bologna 1818; G. Petrucci, Vite e ritratti di XXX illustri ferraresi, Bologna 1833, p. 111; L. N. Cittadella, Memorie intorno alla vita e alle operedell'architetto A. Argentano, Ferrara 1847; G. Campori ...
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BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] nel salone dei festeggiamenti, pur non mancando spunti felici che preannunciano i futuri sviluppi della sua stilistica. Dopo aver completato e allestito il Teatro Massimo di Palermo, opera del padre, costruì nel 1898 le ville Paternò e Igea a Palermo ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] già nel 1740 (illustrato nel volume: Il nuovo Regio Teatro di Torino apertosi nell'anno MDCCXL. Disegno del Conte incarichi simili gli fossero dati più volte. Tra le numerose altre operedell'A. in questo periodo, di minore o maggiore impegno, sono ...
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BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] l'antiquarium del Foro, opera iniziata dal suo predecessore, il Boni, istituì nel 1938 l'antiquarium del Palatino.
Fuori Roma il B. si occupò in particolar modo delle antichità di Ferentino, studiandone l'acropoli, il teatro e le iscrizioni.
Oltre ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] di Lima, per la cattedrale di Rio de Janeiro. Sue opere migliori sono ritenute la giovanile vetrata con Dante e la Divina anche un soggetto di genere, la Macerazione della canapa. Dipinse i sipari del teatro Manzoni e alla Scala; quest'ultimo, ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...