TYRÒ (Τυρώ)
E. Paribeni
Eroina figlia di Salmoneo e madre di Pelia e di Neleo per opera di Posidone. Nei suoi elementi essenziali la storia di T. compare già nell'Odissea (Nèkyia, xi, 235 ss.) e doveva [...] che nel V sec. a. C., attraverso il teatro attico, che questo tema mitico abbastanza periferico prende felicità.
I motivi della persecuzione e dei capelli tagliati, unitamente alla reintegrazione nella gloria per opera dei figli erano svolti ...
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ISSA
G. Novak
(῎Ισσα, Issa). − L'odierna Vis, ital. Lissa, sull'isola di Lissa nel Mare Adriatico, fu fondata nell'anno 390 a. C., sul luogo dove si trovava prima una città illirica, ricordata da Dionisio [...] Romanorum. Fu distrutta nel 998 per operadell'ammiraglio veneziano Badovario Bragadino.
Dell'I. greca si sono conservate le era municipio romano, si conservano resti del Foro, delle terme, del teatro, di un tempio e frammenti architettonici, di ...
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Vedi INDUSTRIA dell'anno: 1973 - 1995
INDUSTRIA
Red.
Città appartenente alla tribù Pollia, identificata con l'odierna Monteu du Po, in Piemonte. La città antica sorgeva quasi sulle rive del Po, circondata [...] in luce da antichi scavi e considerata un teatro, nonostante la mancanza di cavea, si è opera di pieno manierismo cinquecentesco, inserito negli oggetti di I. al tempo delle spoliazioni napoleoniche e delle restituzioni.
Bibl.: A. Fabretti, Dell ...
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LODIVECCHIO
A. Frova
Centro a 11 km ad E di Lodi corrisponde a Laus Pompeia, città della XI Regione augustea (Transpadana), posta fra Lambro e Adda, al punto di incontro delle due vie romane per Mediolanum, [...] lo distrussero nel 1110; nel 1158, ad opera del Barbarossa, sorgeva quindi la nuova Lodi emerga fuori terra, il piano dell'antica città è riconoscibile in quanto fa supporre l'esistenza di un teatro) del pantomimo Theocritus Pylades, specializzato ...
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Vedi OTRICOLI dell'anno: 1963 - 1996
OTRICOLI
C. Pietrangeli
Antico centro nel territorio umbro dapprima situato su un'altura dominante la riva sinistra del Tevere, dove sorge il paese moderno (m 208 [...] nella cinta medievale; sono in opera quadrata di tufo con blocchi posti per testa e per taglio; alcune tombe ipogee della prima Età del Ferro sono nei dintorni. Numerosi sono i resti della città romana: il teatro, costruito in reticolato accurato e ...
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KARTHAIA (Κάρϑαια)
W. Johannowski
Città della costa sud-orientale dell'isola di Keos, fu in età classica la più importante dell'isola.
Al Cicladico Antico risale una tomba a camera, e anche il nome di [...] opera pseudopoligonale con torri circolari, di epoca non determinabile, ma comunque anteriori all'età ellenistica, era sulla parte più alta piuttosto vicina al mare. Dentro la cinta, nei pressi della a S-O della città sono avanzi del teatro e di una ...
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Vedi TUSCOLO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCOLO (Tusculum)
G. Lugli
Città latina appartenente alla lega sacrale albana.
La leggenda la dice fondata da Telegono figlio di Ulisse e di Circe. Il nome [...] , le più recenti in opera quadrata di tufo; a ridosso si trova una piccola cisterna d'acqua coperta con vòlta a ogiva (sec. VI-V a. C.).
Nell'area della città antica si distinguono ancora le rovine di un grazioso teatro con un portico retrostante ...
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Vedi BALBO, Nonio dell'anno: 1958 - 1994
BALBO, Nonio (M. Nonĭus, M. filius, Balbus)
A. Longo
Magistrato romano che ci è noto, come pretore e come proconsole, soltanto attraverso alcune iscrizioni (C. [...] nel teatro di Ercolano nel 1750 e trasportate successivamente al Museo Naz. di Napoli.
Il gruppo equestre è opera notevole m 2,07, trovata pure nel teatro (che rappresenta, in atteggiamento eguale a quello della statua acefala citata, un uomo dalla ...
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METRODORO (Μετροδώρος, Metrodorus)
A. Giuliano
Filosofo nato a Lampsaco (330 a. C.), discepolo ed amico di Epicuro cui premorì (278 a. C.), ed acuto interprete della filosofia del maestro.
Diogene Laerzio [...] ritratti di M. (che sembra richiamare quello caratteristico delle statue dei tre tragici dedicati da Licurgo nel teatro di Dioniso ad Atene) deve far pensare che lo scultore che creò l'opera fosse nella tradizione accademica attica, è ben difficile ...
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LAERTE (Λαέρτης, Laertes)
E. Paribeni
La storia dell'antico re di Itaca, padre di Odisseo, con il suo patetico destino di totale, avvilito abbandono e di riconquistata gloria e felicità quando il figlio [...] ben diverso è L. nelle figurazioni ispirate invece al teatro e probabilmente riferibili alla tragedia Laertes di Ion menzionata astuti della tradizione mitica dei Greci. Antikleia, figlia di Autolykos, sarebbe andata sposa a L. già incinta per opera ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...