CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] Milano 1940, p. 232; Enc. del teatro e del cinema, a cura di A. Curcio, Roma 1959, p. 111; Catalogo Bolaffi del cinema ital., Torino 1967, pp. 57 s.; Encicl. dello spett., III, coll.53-55; Filmlexicon degli autori e delleopere, II, coll. 1209-1211. ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] guerra dette rappresentazioni per i soldati in zona d'operazioni e diresse la formazione Carini-Gentilli-Dondini trasformatasi, 'addio. L'anno seguente, ultimate le prove al teatro Quirino di Roma della parte di lord Caversham in Un marito ideale del ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] vernacole del Benini, e, sola, spiccò tra le altre La zitella, andata in sceria il 27 ott. 1915 al Teatro Olimpia di Milano per operadella compagnia Talli, ma già rappresentata in veneziano dal Benini al Politeama Margherita di Genova il 22 aprile ...
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GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] , G. G. e il teatro genovese, Genova 1967; V.E. Petrucci - C. Viazzi - F. Leoni, Lui G., Genova 1981; M. Manciotti - V. Molinari, Tutto G., Genova 1990; Enc. dello spettacolo, V, coll. 1527 s.; Filmlexicon degli autori e delleopere, II, coll. 1148 s ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] F. profondamente detestava.
Si pronunciò anche come operatore teatrale, dimostrandosi sempre contrario all'intervento dello Stato sotto forma di sovvenzioni alle compagnie stabili e di premi agli attori (Teatro e governo, Firenze 1888); nel 1890 fece ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] l'applauso delleopere mie riportato". La scarsa considerazione dei critici e degli intellettuali per le sue opere fu sempre fu proprio il rapporto e l'ovviamente impari confronto con il teatro veneziano che spinse il C. a porsi sulla strada del testo ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] Alfieri, Zambrino in Galeotto Manfredi e Aristodemo nell'omonima opera di Monti.
Nel 1818 il D. fu costretto , pp. 168 s.; G. Pinelli, Icinquantasetteanni della vita drammatica di L. D., Narni 1864; F. Righetti, Teatro italiano, Torino s.d., p. 104; L ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] , nel 1898, a dirigere il Teatro d'arte di Torino. Nel corso della breve esperienza torinese - l'iniziativa anni gratuitamente nelle mattine dei giorni festivi, convinto che l'opera contenesse insegnamenti di grande utilità per i giovani), Lucifero ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] della Congrega, un certo atteggiamento di impaziente indifferenza nei confronti del personaggio contadino. Nel teatro titolo Il Berna.
Del C. tratta ancora il Mazzi nella sua opera La Congrega dei Rozzi di Siena nel secolo XVI, II, Firenze 1882 ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] prese alloggio a Firenze, di fronte al teatrodella Pergola, rimanendovi, salvo brevi spostamenti in campagna sett. 1868; Il Trovatore (Milano),6 sett. 1868 (necrol.); P. Ferrari, Opere drammatiche, I,Milano 1877, pp. 8, 204; E. Panzacchi, Al Rezzo ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...