OSBORNE, John
Salvatore Rosati
Commediografo inglese, nato a Londra il 12 dicembre 1929. Nel 1946 lasciò gli studi, scrisse una prima commedia mai rappresentata e dopo aver lavorato brevemente in riviste, [...] ha dato con Inadmissible evidence (1965) quella che rimane una delle sue opere migliori.
Seguirono: A patriot for me (1966), A bond dei Bamberg, Per pacco postale); uno dei tre voll. di Teatro contemporaneo, Milano 1969, è dedicato a O. e contiene: ...
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PAGNOL, Marcel
Paola Ricciulli
Drammaturgo e romanziere francese, nato ad Aubagne il 25 febbraio 1895, morto a Parigi il 18 aprile 1974. Maturata nell'infanzia una perfetta equidistanza dalla cultura [...] 'inglese. Les marchands de gloire (1924), è la sua prima opera di teatro. Seguono Jazz (1926) e Topaze (1928), il cui successo sources, preparata sia per il cinema che per il teatro, è la riduzione dell'unico romanzo in senso proprio di P., L'eau ...
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TRUCCATURA
Paolo MILANO
Luciano DE FEO
. Truccatura teatrale. - La truccatura teatrale è l'arte per cui un attore modifica le proprie sembianze fisiche al fine di avvicinarle all'aspetto ideale del [...] naturali, con applicazioni di colore rispettivamente scuro e chiaro, operate con stecche, pennelli o "sfumini". Le rughe, tracciate di cromatica della pellicola.
2. A teatro le sembianze fisiche dell'attore sono percepite dall'occhio dello spettatore ...
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KANTOR, Tadeusz
Biancamaria Mazzoleni
Pittore e regista teatrale polacco, nato a Wielopole (Cracovia) il 6 aprile 1915, morto a Cracovia il 6 dicembre 1990. Iscrittosi nel 1939 all'Accademia di Belle [...] tav. f.t.
Bibl.: L. Allegri, Per una storia del teatro come spettacolo, Parma 1978; Le opere di T. Kantor. I pittori di Cricot 2. Il teatro Cricot 2, Catalogo della mostra, Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma 1979; P. Puppa, La marionetta, l'anima ...
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KEMP, Lindsay
Biancamaria Mazzoleni
Attore, mimo e regista inglese, nato a Irby (Chesire) il 3 maggio 1938. Precocemente attratto da ogni forma di esibizione artistica, si trasferì nel 1954 a Londra, [...] liberata dalle pastoie della letteratura e della parola. Il suo teatro è teatro-poesia, teatro-sogno, teatro-immagine, dove tutto all'Opera di Berlino, e a Milano con Alice: una fantasia per Lewis Carrol: viaggio nello specchio delle meraviglie, ...
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STOPPARD, Tom
Rosario Portale
STOPPARD, Tom (nato Straussler, Tomas)
Drammaturgo britannico, nato a Zlin (Cecoslovacchia) il 3 luglio 1937. Nel 1939, allo scoppio della seconda guerra mondiale, la famiglia [...] gamma di stili con cui l'autore è solito giocare, rendono le opere uniche nel loro genere e fra le più interessanti del teatro britannico del secondo Novecento.
Della vasta produzione teatrale, si segnalano in particolare: The real inspector hound ...
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Kovacevic, Dušan
Barbara Lomagistro
Kovačević, Dušan
Drammaturgo serbo, nato a Mrdenovac, presso Šabac, il 12 luglio 1948. Dopo aver studiato a Novi Sad, si è laureato presso l'Accademia per il teatro, [...] parte rappresentate per la prima volta al teatro Atelje 212 di Belgrado. Una raccolta delle sue commedie - fra cui anche Proleće u per interpretare la sua opera: nel saggio Pozorište - alternativna govornica (Teatro - tribuna alternativa), pubblicato ...
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Lepage, Robert
Valentina Venturini
Attore, autore e regista teatrale canadese, nato a Québec il 12 dicembre 1957. Dopo aver frequentato il Conservatoire d'art dramatique di Québec, ha proseguito gli [...] Cycle Shakespeare (Macbeth, Coriolano, La tempesta) e, per la Compagnie d'opéra canadienne, Le Château de Barbe-Bleue di B. Bartók ed Erwartung di A attraverso l'uso delle nuove tecnologie. La scrittura e la composizione per il teatro devono, per L ...
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HALL, Peter Reginald Frederick, Sir
Biancamaria Mazzoleni
Regista teatrale inglese, nato a Bury St. Edmunds (Suffolk) il 22 novembre 1930. Ha compiuto gli studi alla Perse School e al St. Catharine's [...] di recitare al teatro Aldwych e a Stratford-on-Avon non solo Shakespeare e altri classici, ma anche opere moderne.
Chiamato Animal farm: a stage adaptation).
Convinto sostenitore dell'utilità dei teatri sovvenzionati dallo stato, ne ha sempre però ...
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WYCHERLEY, William
Ernest de Sélincourt
Drammaturgo inglese, nato nello Shropshire nel 1640, morto a Londra nel 1715. Figlio di Daniel W., pagatore dello Scacchiere, fece gli studî in Francia, dove [...] la vivacità del dialogo, il brio e il vigore delle scene, le opere del W. presentano una pittura vivida e intima W. cessò di scrivere per il teatro e l'unica pubblicazione che fece negli ultimi quarant'anni della sua vita fu una Miscellany poetica ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...