GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] di C. G., Benevento 1883; E. Masi, C. G., le sue memorie e la commedia dell'arte, in Id., Sulla storia del teatro italiano nel secolo XVIII, Firenze 1891, pp. 203-237; E. Borghesani, C. G. e l'opera sua, Udine 1904; T. Casini, C. G. e le fiabe, in Id ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] Nel 1910 egli si stabilì a Parigi, il massimo crocevia della cultura europea, dove la filosofia più recente si coniugava con , di Orfeo vedovo (Roma 1950), opera musicale rappresentata nell'autunno del 1950 al teatro Eliseo di Roma. Lo spartito è ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] con il Piccolo. Intervenne, poi, concretamente per salvare dalla demolizione il S. Gerolamo, il teatro più antico di Milano, dove operava la compagnia di marionette della famiglia Colla: il 9 apr. 1958 la sala riaprì con uno spettacolo di Eduardo, L ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] , un documentato profilo biografico e l'analisi delleopere resta punto di riferimento per tutta la successiva -204; R. Guarino, Gli umanisti e il teatro a Venezia nel Quattrocento. Scritture, ambienti, visioni, in Teatro e storia, II (1987), 1, pp. ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] tecniche – doveva costituirsi come polo opposto e complementare rispetto ai parziali sondaggi delleopere monografiche, e allo sguardo sistematorio e superficiale delle storie del teatro.
D’Amico fu molto più un ideatore che un organizzatore. Nel ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] lasciarle i diritti delleopere scritte dopo il loro incontro (all'indomani della scomparsa dello scrittore, ne di Marta Abba. Tuttavia l’illusione di poter rinnovare nel teatrodella città rivierasca il sogno di una compagnia dalla sede stabile ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] più tardivi gli esordi registici nel teatro (Parenti terribili, 1945, di Jean Cocteau) e nella lirica (La Vestale, 1954, di Gaspare Spontini). Clamoroso fu l'impatto sull'Italia fascista della sua opera prima Ossessione, ispirata a The postman ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] dal B. in poco più di tre mesi, ed era andato in scena a Roma il 16 apr. 1909 ad operadella Compagnia stabile del Teatro Argentina, con A. Chiantoni nella parte di Neri Chiaromontesi, A. De Antoni in quella di Giannetto Malespini ed Edvige Reinach ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] Milano 1940, p. 232; Enc. del teatro e del cinema, a cura di A. Curcio, Roma 1959, p. 111; Catalogo Bolaffi del cinema ital., Torino 1967, pp. 57 s.; Encicl. dello spett., III, coll.53-55; Filmlexicon degli autori e delleopere, II, coll. 1209-1211. ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] guerra dette rappresentazioni per i soldati in zona d'operazioni e diresse la formazione Carini-Gentilli-Dondini trasformatasi, 'addio. L'anno seguente, ultimate le prove al teatro Quirino di Roma della parte di lord Caversham in Un marito ideale del ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...