Scarfiotti, Ferdinando
Alessandro Cappabianca
Scenografo teatrale e cinematografico, nato a Potenza Picena (Macerata) il 6 marzo 1941 e morto a Los Angeles il 3 aprile 1994. Stretto collaboratore di [...] piccolo-borghese di Jeanne, l'albergo malandato di Paul, teatro di figurazioni mortuarie alla F. Bacon, l'appartamento da decorator e costumista valorizzarono il versante visionario e fantastico dell'opera: si tratta di un film d'avventura di ...
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AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] opere, le tragedie La morte di Gionata Maccabeo, Firenze 1755, e il Gioàs (ivi 1755 ?) e, soprattutto, la traduzione delle tragedie di Voltaire, pubblicata anonima, col titolo Le tragedie del signor di Voltaire adattate all'uso del teatro italiano ...
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DE VIVO, Diego
Mauro Bucarelli
Nacque a Sarno (Salerno) l'8 genn. 1822. Trascorse gran parte della giovinezza nella casa d'uno zio che provvedeva alla sua educazione ed entrò poi nel locale seminario [...] povertà.
Definito subito dopo la morte il più grande impresario di teatro operistico dei suoi tempi, il D. svolse un ruolo molto importante nella diffusione dell'opera lirica presso il pubblico americano, soprattutto in considerazione del fatto che ...
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GALLO, Fortunato (Fortune)
Selina Lacedelli
Figlio di Tommaso e di Zelinda Accetturo, nacque a Torremaggiore (presso Foggia) il 9 maggio 1878.
Compiuti i primi studi, a diciassette anni decise d'intraprendere [...] di fatto, nel 1927, proprio a New York fu costruito, su disegno dell'architetto E. Derosa, il teatro Gallo, capace di 1300 posti. Il G. oltre a seguire la sua compagnia d'opera, si occupò anche di altre forme di spettacolo: concerti, balletti e prosa ...
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Goldman, William
Patrick McGilligan
Scrittore, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a Chicago il 12 agosto 1931. Si è cimentato con successo in diversi generi, dal racconto al romanzo, alla [...] Yates, adattamento del romanzo di D.E. Westlake che conserva intatta l'ammiccante ingenuità dell'opera originale, seguirono The Stepford wives (1975; La fabbrica delle mogli) di Bryan Forbes, un horror ambientato nella provincia americana e tratto da ...
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FOPPA, Giuseppe Maria
Nicola Balata
Nacque a Venezia il 12 luglio 1760 da Girolamo e da Giulia (non se ne conosce il casato). Dopo gli studi compiuti nella sua città, si impegnò come archivista al servizio [...] E. Masi, Sulla storia del teatro ital. nel sec. XVIII, Firenze 1891, pp. 153 s.; L. Miragoli, Ilmelodramma italiano nell'Ottocento, Roma 1924, pp. 76 ss.; G. Radiciotti, Gioachino Rossini, I, Tivoli 1927; Storia dell'opera, III, Torino 1977, pp. 171 ...
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BONDINI, Pasquale
Ada Zapperi
Di lui non si conosce il luogo né la data di nascita. Il suo nome compare per la prima volta a Praga nel corso della stagione teatrale del 1762-63, allorché fu scritturato [...] 1783 la direzione di un secondo teatro a Praga, quello istituito per la munificenza del conte A. F. Nostitz.
Una delle principali difficoltà incontrate dal B. era quella della lingua. Legato alla tradizione dell'opera italiana, egli fu costretto dal ...
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GIOTTI, Cosimo
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 15 apr. 1759. Le notizie biografiche riguardanti questo librettista e direttore teatrale attivo nei teatridella Toscana tra gli ultimi decenni [...] Compagnia comica toscana diretta dal G.; fu poi anche in altre città della Toscana, tra cui Lucca. Nella stagione del carnevale 1795, al teatro di Borgo Ognissanti, presentò l'opera I tre desideri, o sia Il taglialegna, su libretto di D. Somigli ...
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Grune, Karl
Giovanni Spagnoletti
Attore e regista teatrale e cinematografico tedesco, nato a Vienna il 22 gennaio 1890 e morto a Bournemouth (Inghilterra) il 2 ottobre 1962. Attento e sagace osservatore [...] tutta la sua successiva carriera.
Figlio di un insegnante, studiò teatro e iniziò una carriera d'attore in provincia recitando in Austria più, G. ritirò la firma dell'opera per le manipolazioni a cui venne sottoposta da parte dell'UFA. Poi, sino all' ...
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CAMPOGALLIANI (Rimini), Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Carpi (Modena) nel 1775 (non si conoscono il mese e il giorno, né il nome del padre e della madre) da una famiglia di ebrei convertiti di cognome [...] dell'Opera dei catecumeni di Modena, lo tenne a battesimo, ed i genitori assunsero da allora il nuovo cognome Campogalliani. Poco si sa della di Yorick [P. C. Ferrigni], Vent'anni al teatro, I, Introduzione - La storia dei burattini, Firenze 1884 ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...