MONODRAMMA
Gastone ROSSI-DORIA
. Con questa voce, che, secondo l'etimologia, potrebbe corrispondere a qualsiasi rappresentazione teatrale affidata a un solo personaggio, è uso ormai per tradizione designare [...] infatti nella storia del teatro musicale è dato, talvolta, trovare esempî di monodramma anche nel genere opera e in altri, Schönberg: Erwartung, non nel genere melologo, ma in quello dell'opera (cioè con voce non recitante ma cantante), raggiunge una ...
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MNOUCHKINE, Ariadne
Roberta Ascarelli
Regista teatrale e cinematografica francese, nata a Boulogne-Billancourt nel 1939. Dopo alcuni tentativi condotti con l'associazione teatrale degli studenti della [...] della ricerca che l'interprete opera su sé stesso e sulla materia.
La produzione successiva della o attraverso l'apologo (L'âge d'or, Teatrodelle Nazioni, Varsavia, Biennale di Venezia, 1975). Per il Piccolo Teatro di Milano la M. ha diretto nel 1969 ...
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MESSINSCENA (XXIII, p. 9)
Questa parola, brutta traduzione del francese mise-en-scène, era usata di preferenza sino a una quindicina d'anni fa per designare l'arte di "mettere in scena" un'opera di teatro [...] alla parte soltanto visiva (scene, costumi, luci, eventuali meccanismi) dello spettacolo: laddove i tecnici del teatro intendevano designare con essa tutta l'interpretazione dell'opera, comprendente in primo luogo la recitazione degli attori e la ...
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Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] E. Settimelli propugnavano un teatro che fosse «sintetico, atecnico, dinamico, simultaneo, autonomo, alogico e irreale». Ai testi ‘sintetici’ dello stesso Marinetti, di F.B. Pratella, U. Boccioni e altri, si affiancano le opere di maggior respiro del ...
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(ingl. Othello) Personaggio della tragedia di W. Shakespeare intitolata Othello, the Moor of Venice. Composta intorno al 1604, ebbe come fonte una novella degli Ecatommiti di G. Giraldi, letta forse in [...] traduzione francese. Tra i capolavori del teatro shakeasperiano, l'opera ha avuto una fortuna enorme.
Trama: Otello, generale nomina suo luogotenente il giovane Cassio, scatenando il rancore dell'alfiere Iago che comincia a tramare la sua vendetta. ...
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Musical
Ernesto Assante
Quando la vita è tutta in musica
Spettacolo musicale – teatrale, cinematografico o televisivo – che prevede l’utilizzo di musica, dialoghi (parlati e cantati) e danze, il musical [...] classe media newyorkese che disdegnava gli spettacoli scollacciati e volgari dei teatridella zona della Bowery, ma si sentiva anche esclusa dagli ambienti aristocratici dell’opera lirica.
Le origini del musical
L’antesignano del musical fu lo ...
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Grande, Maurizio
Bruno Roberti
Storico e critico del cinema e del teatro, nato a Roma il 17 gennaio 1944 e morto a Siena il 30 novembre 1996. Il suo contributo agli studi di estetica e semiotica dello [...] da un lato su una densa e analitica lettura dell'opera, teatrale e cinematografica, di un artista geniale e delle beffe di Carmelo Bene (s.d.). Nel 1986 realizzò la videosintesi delle prove del Macbeth 'secondo' Bene, per il Centro Teatro Ateneo dell ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] in Italia si concentra da un lato contro la presenza sempre più consistente dell’opera francese e dall’altro contro l’impatto dell’opera di Wagner, che aveva trovato nel teatro comunale di Bologna la propria principale sede di adozione a partire dal ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] alla Penelope), e la tesi proposta di recente di una restaurazione della letteratura nel teatro e viceversa (Sirri Rubes). Si tratta piuttosto di un controllatissimo esercizio stilistico operato dal D. su modi e forme che una tradizione gli offriva ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] dei patrioti italiani al tempo delle lotte per l'unificazione d'Italia.
Il musical
Mentre in Europa si continuavano a scrivere opere e operette, negli Stati Uniti acquisiva popolarità crescente un genere di teatro in musica più spettacolare: il ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...