BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] ., una bomba, posta nel teatro Diana (dove si credeva si È sepolto a Castel Bolognese.
Opere: Incalcolabile il numero di articoli sulla , 161, 173, 218 e passim; P. Spriano, L'occupazione delle fabbriche, Torino 1964, pp. 141, 142 n.; E. Santarelli, ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] teatro Goldoni, e si trasferì nel teatro S. Marco, dove procedette alla fondazione del Partito comunista d'Italia, sezione della può essere considerata la Storia della sinistra comunista, I-I bis, Milano 1964-1966 (anonima, ma opera del B.); i volumi ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] ne ritarda l'avanzata con intermittenti operazioni di disturbo, in una delle quali resta mortalmente ferito, il 24 Sei giornate, a cura di G. Aquilecchia, Bari 1969, ad Ind.; Id., Teatro, a cura di G. Petrocchi, Milano 1971, ad Ind.; F. Vettori, ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] II d'Aragona. E, insieme con il cognato Giovanni Sforza, opera al comando di 200 cavalli. Decisiva - a determinare la resa , pp. 483 s.; A. D'Ancona, Il teatro mantovano nel sec. XVI, in Giorn. stor. della letteratura italiana, V (1885), p. 17; V. ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] e letter. ital., Bari 1970, pp. 397-416; L. Peirone, In margine alla ediz. critica delleopere di N. da C., in Filologia e letter., XVII (1971), pp. 348-352; Il teatro italiano, I, Dalle origini al Quattrocento, a c. di E. Faccioli, II, Torino 1975 ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] nel Regno di Napoli nell’esercito imperiale che cercava di opporsi all’invasione di francesi e veneziani. Il teatrodelleoperazioni, nel marzo 1528, era la Puglia. Pier Luigi, con 1500 fanti, presidiò efficacemente Manfredonia; poi si spostò in ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] - non risulta il D. abbia, nel qpadro delle vittoriose operazionidell'Alviano, il ruolo rilevante attribuitogli dal Litta che lo in ogni caso, mentre il Friuli è teatro di guerra, al di là delle diserzioni e dei tradimenti dei singoli, l' ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] alle idee della Lega democratica nazionale postmurriana, per la quale inizialmente simpatizzò. Innamoratosi delleopere di A. l'esperienza del congresso romano dell'Augusteo - tenutosi, nel novembre successivo, al chiuso d'un teatro e in un clima ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] Vincenzo Scamozzi aveva allestito un edificio galleggiante, chiamato "Teatro del mondo", sorretto da pontoni in forma di balena , le sculture, con le statue del G. e della dogaressa, sono opera dei fratelli Girolamo e Giuseppe Campagna.
Fonti e Bibl.: ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] dell'interpretazione laica e ghibellina, l'adesione, mediata dalla lettura delleopere di G. Romagnosi, alla categoria interpretativa dell e libertà. Ne discendevano la predilezione per il "teatro come scuola dei popoli, il romanzo popolare, le ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...