Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] del 1566, la clamorosa sconfitta della flotta spagnola, l’Invencible Armada, a operadell’Inghilterra nel 1588 e le resistenza nazionale e dell’esercito britannico, la Spagna tornò ai Borbone con la Restaurazione e fu teatro di un importante ...
Leggi Tutto
GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] lavori che il G. dedicò a Machiavelli, di cui curò anche tre volumi della edizione feltrinelliana delleopere: Le lettere, Le istorie fiorentine e Il teatro e tutti gli scritti letterari, Milano, rispettivamente 1961, 1962 e 1965.
Questa densa ...
Leggi Tutto
GERBAIX DE SONNAZ, Ettore
Piero Crociani
Nacque a Thonon (Savoia) il 3 genn. 1787, terzogenito di Giano, maggior generale dell'armata sarda, e di Cristina di Maréchal Saumon. Appartenente a una famiglia [...] 'armistizio Salasco (9 ag. 1848) il G. fu destinato al comando della divisione militare di Genova: qui il clima politico della città, teatro di vivaci agitazioni a opera di elementi democratici e repubblicani, lo coinvolse in un incidente politico di ...
Leggi Tutto
CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] al ballo, durante il carnevale, il teatro S. Caterina "ove - come riferisce opere pubbliche nell'intento di impegnare mano d'opera facendo diminuire il numero dei disoccupati che vagavano per le vie della città. Cosi provvide alla ricostruzione della ...
Leggi Tutto
BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] trattato di pace con l'Austria, fece opera di propaganda per una soluzione della questione adriatica nel senso previsto dal patto di disinteressarsi della città, che avrebbe fatto da sé. Tesi questa che egli sostenne nel maggio 1919 al teatro Dal ...
Leggi Tutto
CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] in città anche per l'opera svolta nel`66 a favore dei colerosi, eletto nel '68 vicepresidente della Camera di commercio, nel 1871 realizzare la costruzione dell'acquedotto, che poi prese il nome del C.; il nuovo monumentale teatro Comunale (inaugurato ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] all'abile opera di mediazione del C., l'Accademia di scienze, belle lettere ed arti di Mantova, frutto dell'aggregazione al ). Sotto la sua presidenza l'Accademia, arricchita di un teatro (progettato da A. Galli Bibiena), di un palazzo scientifico ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] da una lettera del G. sul teatro tragico, sulle due letterature e sul problema della traduzione, eternamente in bilico tra fedeltà e parte dei manoscritti. Nell'intenzione degli editori l'opera, che comprendeva ventotto poesie (odi, anacreontiche, ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] , tanti Monti quanti fossero necessari a finanziare l'opera. Per suo compenso il bonificatore avrebbe avuto la metà Aleotti all'erezione del Teatro Farnese in Parma: a lui anzi si dovrebbe una modificazione della curvatura del teatro che ne migliorò ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Felice
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia l'11 febbr. 1813 da Giulio e da Francesca D'Ardia. Il padre discendeva da una famiglia originaria di Legogne, nel territorio di Norcia, che, [...] quale membro della commissione incaricata di esaminare il progetto preparato da A. De Rossi per la costruzione del teatro Comunale, edificare nella chiesa di S. Maria dell'Orazione, ornata da un monumento funebre opera di G. Tadolini.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...