PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] l’ammodernamento della città tramite il completamento del Teatro Massimo e il prolungamento del viale della Libertà.
meridionali, IV (1994), pp. 5-34; La figura e l’opera di F.P. P., a cura dell’Accademia di Sicilia, Palermo 1998; S. Corso, F.P. P. ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] musicato da A. Carcano e rappresentato al teatro Valle nel 1841; Una giornata di osservazione nel palazzo della villa di S.E. il principe d. stato impari, per preparazione e abilità, alla grossa operazione che gli era stata affidata, favorendo così l' ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] da esso cantati (Milano 1816); a Bologna, sia al teatro del Corso, sia in seno alle Accademie private dei Logismofili . Accanto a questa produzione ‘di testa’ dell’esilio, si collocarono opere di traduzione e versificazione per musica e canti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] Anglo-Saxon Settlements del 1913. L’opera si fonda su due concetti basilari: da Hope-Taylor come un teatro ligneo eretto appositamente per la a Etheldun (Wiltshire), in base al quale metà dell’Inghilterra, il Danelaw, passò ai Vichinghi e l ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] poi nominandolo presidente dello stesso nel 1559.
Agli anni di Annecy risale la stesura della sua prima opera storica, il De una delle poche case medievali della città è detta per antonomasia ‘la casa di Pingone’.
Fonti e Bibl.: G. Ghilini, Teatro d’ ...
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ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] costantemente moderato, l'opera assidua che insieme con il cardinale Filomarino prestò in aiuto della vedova di Masaniello révolution de Naples en 1647-48, Paris 1757, passim;D. A. Parrino, Teatro... dei viceré, II,Napoli 1770,pp.92,93, 90,101; G. B. ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] ; certo è che, rimasto soccombente, già intorno al 1295 il C. doveva aver abbandonato - come prova il mutato teatrodelleoperazioni da lui condotte, e secondo quanto concordemente dicono il Boccaccio e l'Anonimo Fiorentino - le terre che erano ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] perché questo tipo di nave, molto più potente delle galere e in grado di operare anche d'inverno, si stava ormai affermando anche proibito alle donne di mascherarsi e di andare a teatro durante il carnevale. Si disse che questo provvedimento gli ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] partecipò ai lavori che si tennero il 9 e 10 dicembre al teatro S. Ferdinando. Qualche mese prima aveva coronato un altro suo forte opera di proselitismo soprattutto fra i mazziniani. Il 20 agosto, però, la sezione napoletana dell'Internazionale ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] dopo intervenire con il proprio seguito nella Marca, teatro di nuove rivolte. Contemporaneamente Ramberto, figlio di lingua franco-provenzale a opera di Goffredo da Picquigny, dei Vangeli, degli Atti degli apostoli e dell'Apocalisse (Biblioteca apost. ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...