VOGHERA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Piero BAROCELLI
Giacomo GORRINI
Tammaro DE MARINIS
Capoluogo dell'Oltrepò pavese, un tempo costituito in provincia e poi in circondario. [...] di S. Anna. Notevole, del periodo neoclassico, è il teatro (arch. Dell'Isola del Borghetto, 1845).
Storia. - L'odierna Voghera condotta l'anno 148 a. C. da Genova a Piacenza per opera del console C. Postumio Albino. Appare col nome completo colonia ...
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Fumaroli, Marc
Francesco Solinas
Storico, filologo e scrittore francese, nato a Marsiglia il 10 giugno 1932. Dal 1965 assistente alla facoltà di Lettere dell'università di Lille; dal 1976 maître de [...] , 1968); il suo interesse per il teatro contemporaneo lo ha portato a seguire il au seuil de l'époque classique, opera che si afferma con vigore nel panorama hanno affiancato le sue analisi di storia della cultura tra la fine del Cinquecento e ...
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GOEBBELS, Paul Joseph
Uomo politico tedesco, nato il 29 ottobre 1897 a Rheydt (Renania) da famiglia d'origine contadina. Studiò letteratura, storia, filosofia e storia dell'arte in varie università tedesche [...] la Propaganda, ponendo sotto il suo controllo la stampa, il teatro, la radio, il cinematografo. Recatosi a Roma, vi studiò le organizzazioni culturali del fascismo. Membro della delegazione tedesca alla Conferenza del disarmo nell'ottobre 1933, non ...
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KRASNOGVARDEJSK (XX, p. 278)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Il castello fatto costruire dal principe Gregorio Orlov su progetto dell'architetto Rinaldi sorge in mezzo ad un parco magnifico, ai piedi della [...] inquadrano una grande corte rettangolare. Davanti al castello la statua dell'imperatore Paolo I, opera del barone Klodt. Il castello conta circa 400 ambienti, tre sale del trono, un teatro, un maneggio, e contiene numerosi quadri e sculture di valore ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e in S. Maria dei Monti, da pontefice solo operò per proteggere gli affreschi di Raffaello in Vaticano o per altri del XVII secolo, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di G.V. Signorotto - M.A. Visceglia ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] il livello culturale degli ordinandi e rendendo più incisiva l'opera di controllo dei vescovi.
L'azione riformatrice di I inizio Settecento, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di G. Signorotto - M.A. ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] (fra 312/315 e 324). Restauri a Emerita Augusta: il teatro è ricostruito da Costantino e dai Cesari Costantino II, Costanzo II : AE 1984, 151 (fra 313 e 316: opera curata da Camilius Asper, curator della città); Abellinum/Serino: AE 1939, 151 (nel ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] accentuazione interpretativa in altro senso, Burckhardt parlava dello "stato come opera d'arte" (arte nel senso, anche di vista più che mai il Regno di Sicilia fu il teatro storico e politico in cui Federico diede più ampia e riconosciuta prova ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] teatro di Pompeo: recenti indagini archeologiche nel cortile del palazzo della Cancelleria ne hanno messo in luce alcune delle -303.
F. Tolotti, Il problema dell'altare e della tomba del martire in alcune opere di papa Damaso, in Studien zur ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 'esistenza di altri suoi scritti. Nel novero delleopere mai scritte sembra doversi collocare un trattato incompiuto nell'Italia rinascimentale, ivi-Bari 1979, ad indicem; F. Cruciani, Teatro nel Rinascimento: Roma 1450-1550, Roma 1983, pp. 141-88; ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...