Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] del paese, in Cement («Cemento», 1925) di F. Gladkov, capostipite di una ricca letteratura sullo stesso argomento. Il teatro si avvale dell’opera di grandi registi, da Stanislavskij a V. Mejerchol´d, da A. Tairov (pseudonimo di A. Kornbliet) a E ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] , estrazione working class e impegno politico sono alla base delleopere di A. Jellicoe, S. Delaney, J. Arden, A. Wesker, D. Storey. Parallelamente si sviluppa il teatrodell’assurdo, i cui maggiori rappresentanti sono considerati S. Beckett ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Unione Sovietica e Cuba intervengono in Angola, che sarà teatro di un lungo conflitto regionale e interno. Convenzione di musicali e così via. Prima conseguenza di questa funzione rituale dell’opera d’arte è un intenso simbolismo, che a sua volta ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] , come la nascita di una nuova editoria e del teatro ‘borghese’, che avrà la sua migliore espressione nelle commedie di F. Zabłocki. Di particolare importanza è la fondazione, per operadello scolopio S. Konarski, del Collegium nobilium (1740), tappa ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] -92), che fondò l’accademia reale di musica e promosse l’attività del teatro d’opera. Tra i musicisti più noti: J.H. Roman (1694-1768), considerato il ‘padre’ della musica svedese, mentre figura preminente del periodo romantico fu F.A. Berwald.
All ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] (1612), diede l’avvio agli spettacoli d’opera nei due principali teatri: il Regio per le rappresentazioni di opere serie e il Carignano per l’opera buffa. Nel corso del Settecento sorse anche all’interno della Cappella, divenuta Regia, un vivaio di ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] fiorentina, che contro le secolari glorie dello stile polifonico favorì la monodia accompagnata e l’opera in musica. Il 17° sec. vide nascere a F., tra gli altri musicisti, G.B. Lulli, fondatore del teatro musicale francese, e svilupparsi l’arte ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] dall’influsso francese e italiano. La riapertura dei teatri, la cui attività era stata sospesa da Cristiano IV, e il crescente interesse per il melodramma favorirono la nascita dell’opera musicale in lingua danese (il Singspiel Solimano musicato ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] la tradizione), il gluckiano A. Sacchini e tanti altri operisti di fama lavorarono in quel tempo per il teatro parigino. Con l’Opéra, fin dalla fine del 17° sec. concorrevano i piccoli teatridella Foire con le loro rappresentazioni di genere leggero ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] Opere barocche della fine del 17° sec. sono rintracciabili nelle piazze delledello stile neoclassico, vede affiorare episodi neogotici non solo in alcuni castelli e chiese ma anche in sporadici edifici pubblici. Lo stile impero caratterizza il teatro ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...