La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] sospesi i conflitti armati. Dalla cultura dell’arena, del circo, del teatro, dell’otium si era passati a più ritenere che l’Alto Medioevo abbia fatto i conti con un’opera di repressione o esclusione dei comportamenti ludici, ma bisogna piuttosto ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] il suo studio legale al n. 30 di via del Teatro S. Carlo, ma conservando stretti e continuativi rapporti, anche professionali su quel popolo, prefigurando anche una sorta di piano dell'opera, che sarebbe dovuta continuare con l'illustrazione e le ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] , che organizzava rappresentazioni teatrali e feste cittadine, occupandosi anche della gestione di un teatro.
Morì nella villa di Montebuono il 12 dicembre 1739.
Fonti e Bibl.: Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Battesimi, reg. 55, c ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] , II, Milano 1976, p.713; Storia dell'Opera, III, 1, Torino 1977, pp. 206 s., 374; E. Battaglia, L'esperto della vocalità, in Nuova Riv. musicale ital., XII (1978), 1, p. 72; M. Rinaldi, Due secoli' di musica al teatro Argentina, II, Firenze 1978, pp ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] Tasso concludeva la Gerusalemme conquistata. Il compimento dell'opera segnò l'inizio di screzi e dissapori di C. Guasti, Firenze 1852-55, ad Indicem; P. Vincenti, Teatro degli uomini ill. che furono grandi ammiragli nel Regno di Napoli, Napoli 1628 ...
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CIRNI, Antonio Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Olmeta di Tuda, nella regione di Nebbio, presso Bastia, in Corsica, verso iI 1520, da nobile famiglia.
Sui primi anni della sua vita non [...] Cavalieri, Signori e Gentil'huomini, in Roma nel nuovo teatro di Belvedere a V marzo MDLXV.
Intanto, l'assedio si fermò per oltre un anno a Malta onde preparare la storia dell'assedio. L'opera, stampata da G. Accolto in Roma nel 1567, col titolo ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] di Savona e dal progredire dell'opera di asservimento delle istituzioni giudiziarie. La sua abitazione teatro Stabile di Genova, il nome del L. occupò nuovamente le cronache nazionali, a testimonianza della centralità, nella memoria repubblicana, dell ...
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DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] la sua casa il teatro di scandalose stranezze".
Sentì, invece, fortemente i vincoli dell'amicizia; tra i letterati e il 1807 pubblicò due volumi dell'opera sulle origini della civiltà italica (Principi della civilizzazione d'Italia, I-II, Napoli ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] . M., Teatro Donizetti, Bergamo 1945; E. Janni, Un tempo. Un uomo (B. B.), Milano 1952; Corriere della sera, 24 (con bibl.).
Per una valutazione critica dell'opera storiografica del B., vedi le recensioni alle sue ultime opere di F. Forte, in Arch. ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] Sacco, costituì una compagnia che si esibì probabilmente per quella stagione al teatro S. Bartolomeo di Napoli. Anche come attore il F., che, " dell'opera, di cui evidentemente erano rimasti invenduti alcuni esemplari.
Si tratta di un'opera ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...