Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] e così via. La realizzazione dei bacini idrici e delle altre opere interessa l’area a popolamento curdo e in primo europeo, la novella, il romanzo, il teatro. È dapprima la letteratura del periodo delle riforme (tanẓīmāt edebiyātı), i cui corifei ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] , è la più rappresentativa delleopere letterarie «preziose» (mahākāvya) della letteratura singalese. Un poeta .; si afferma poi un genere di operetta (nūrtiya), che ricalca il teatro musicale dei Parsi. Ne furono autori, tra gli altri, C.D. ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] preromana è designata gallica. Dall’opera di Cesare è noto un gran numero di popoli gallici. Al suo tempo, fuori della G. Narbonese già ridotta a teste di imperatori, di divinità, scene del circo, del teatro, erotiche. Nel 4° sec., nel Sud si ebbe ...
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Con il termine jihadismo si fa tradizionalmente riferimento al macrofenomeno del fondamentalismo islamico che, attraverso una multiforme costellazione di soggetti e raggruppamenti, promuove il ‘jihad’ [...] . C’è poi il fronte del Corno d’Africa, dove operano i miliziani di al-Shabaab che terrorizzano la Somalia e hanno realizzato state colpite simultaneamente varie sedi della società civile, tra cui lo stadio e il teatro Bataclan; il 22 marzo ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] di carattere completamente diverso: grazie all’opera dei gesuiti e soprattutto a tipi di organizzazione quale quella degli oratori, si coltivarono nel campo delle arti figurative, della musica e del teatro, espressioni che facendo leva sul sentimento ...
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Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] es., nell’opera di Melantone Loci praecipui theologici, 1559), i temi principali e le verità fondamentali della coscienza di delle verità di fede. Famoso, al riguardo, il trattato De locis theologicis di M. Cano, pubblicato nel 1563.
Teatro
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(gr. ᾿Ελευσίς) Antica città dell’Attica, famosa per il santuario di Demetra e Kore e per i riti sacri a esso collegati. Alleata di Atene, visse un periodo di sviluppo tra la fine del 7° e l’inizio del [...] roccia. Della città, cinta da mura, restano tracce di un teatro e di uno stadio. Interessanti, a O dell’acropoli, del ratto di Persefone, figlia di Demetra, per opera di Plutone, e dell’ansiosa ricerca della madre che, per punire gli dei e gli ...
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Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] e così divenne nemico dell'uomo.
Il personaggio teatrale e letterario
A partire dal Medioevo, specie il teatro, ha tratto da Lost (Paradiso perduto, 1667) di J. Milton (1608-1674), opera con la quale ha certamente punti di contatto. Quello di Milton ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Pallotta, nunzio straordinario presso l'Impero. Il Pamphili, troppo lontano dal teatrodelleoperazioni, era maggiormente sollecitato a vigilare sui lavori dell'Inquisizione, sulla scorta di voci che segnalavano una rinascita del giudaismo in ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di ossequio, fra cui la dedica della sua edizione del Nuovo Testamento (1515) e delleopere di s. Girolamo (1516). In di G.F. Lytle, Washington 1981, pp. 99-126; F. Cruciani, Teatro nel Rinascimento. Roma 1450-1550, Roma 1983, pp. 379-492; C. ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...