BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] la luce a Milano l'opera maggiore del B. intitolata mentre tutti tacevano alla proposta che poteva decidere dell'onor nazionale, egli prese la parola, e declamò città era in un orribile orgasmo. In teatro si gridava forte contro il senato, e ...
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BUCCELLI, Domenico Maurizio
Giovanna Sarra
Nato a Varazze il 22 sett. 1778 da Claudio, il 13 nov. 1795 vestì a Genova l'abito degli scolopi, avendo per maestro di disciplina il celebre P. Ottavio Assarotti. [...] nella sua più importante opera pedagogica, La ragion della lingua, uscita anonima a Torino nel 1824.
L'opera suscitò un'aspra libri più usitati di nostra favella e del modo di usare il teatro ne' giovani, Torino 1829, 2 ediz., ibid. 1839; Dialoghi ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] , 180, 183, 198, 523) sono autogr. di opere successivamente date alle stampe; altri (nn. 172, 174- ss., 82, 84 ss., 94; Id., Sopra il teatro ed altri monumenti dell'antica Faleria nel Piceno, in Annali dell'Inst. di corrisp. archeol., XI (1839), pp. ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] Cassa di risparmio di Viterbo. Sotto i suoi auspici la città venne anche arricchita del nuovo monumentale teatro, operadell'architetto romano V. Vespignani, che fu inaugurato il 4 ag. 1855. Per le sue doti egli fu molto apprezzato e benvoluto dai ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] si sarebbe potuto collocare a buon diritto fra le opere in cui erano espresse istanze innovative tipiche della scrittura teatrale della prima metà del XVI secolo, forse su diretta influenza degli scrittori di teatro presenti a Roma, con i quali il G ...
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OTTONELLI, Giovanni Domenico
Patrizio Foresta
OTTONELLI, Giovanni Domenico. – Nacque il 22 aprile 1581 a Fanano, in provincia di Modena.
Nipote del letterato Giulio Ottonelli e di famiglia nobile ormai [...] Paolo Segneri, uno dei critici del teatro più celebri nelle fila della Compagnia di Gesù e in particolare la c. 187r; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, ovvero notizie della vita e delleopere degli scrittori nati negli stati del duca di Modena, III ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] materia, suggerita da Ferdinando II, un leggendario episodio della difesa dell'Italia dai barbari, al tempo dell'imperatore Onorio, per opera di Cosimo o Cosmo, discendente di Perseo e mitico capostipite della famiglia dei Medici. Il C. tenta qui la ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] il M. aveva dedicato ai duchi di Baviera tre opere per salutare la nascita dell'erede, Massimiliano Emanuele. Si deve, quindi, supporre II, Roma 1780, pp. 31-34; F. Tettoni - F. Saladini, Teatro araldico…, V, Lodi 1846, pp. n.n.; A.L. Cotta, Museo ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] . trovò un iperbolico elogiatore nell'ab. G. Ghilini che nel Teatro d'huomini letterati, Venezia 1647, II, pp. 18-19, esaltò ,con elenco delleopere sufficientemente diligente; R. Soprani, Li scrittori della Liguria particolarm. della Maritima, Genova ...
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CASALICCHIO, Carlo
Claudio Mutini
Scarse notizie biografiche si hanno di questo gesuita, nato a Sant'Angelo le Fratte, in Basilicata, nel 1626. Dopo aver compiuto regolari studi teologici, intraprese [...] . 164 ss.; F. Mele, Opere del Gracián e d'altri autori spagnoli fra le mani del p. C., in Giornale storico della letteratura italiana, LXXXII (1923), pp. 71-86; A. Belloni, Il Seicento, Milano s.d., p. 383; C. Varese, Teatro, prosa, poesia, in Storia ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...