BIMBONI, Oreste
Raoul Meloncelli
Nato a Firenze il 15 nov. 1846, fu avviato allo studio della musica in giovanissima età dal padre Giovanni, che divenne anche il suo maestro. Al termine degli studi [...] città aumentò dopo il successo della rappresentazione: nel marzo dello stesso anno fu nominato ufficiale dell'Ordine romeno. Nel 1884, insieme con H. Richter, fu chiamato a dirigere le opere del repertorio italiano al Teatro Imperiale di Vienna, dove ...
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ARRIGONI, Giovanni Giacomo
Oscar Mischiati
Musicista, nato probabilmente nell'Italia settentrionale verso la fine del sec. XVI. Fu organista della cappella imperiale di Vienna; la sua presenza è documentata [...] di Vienna (ms. 16755) si conservano il prologo e il primo atto della sua opera Gli amori d'Alessandro e di Rosane, scritta su libretto di G. A. Cicognini e rappresentata al teatro di corte a Vienna nel 1657.
Si ignorano l'anno e il luogo ...
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BAZZANI (Bazani), Francesco Maria
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Nato presumibilmente verso la metà del sec. XVII, fu attivo a Piacenza. Sacerdote, figlio di un domestico del duca Ranuccio II Farnese, fu da questo raccomandato [...] 'oratorio La caduta di Gerico alla Biblioteca Fstense di Modena (Mus. F. 63), mentre, delleopere Ottone in Italia (libretto di A. Gargiera), rappresentata nel Teatro del Collegio dei nobili a Parma nel 1673, e Il Pedante di Tarsia, rappresentata al ...
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BIANCHI, Adamo
Vittorio Frajese
Nacque a Bergamo nel 1764. Non si hanno notizie in merito ai suoi studi musicali, ma nel 1785 fu nominato primo tenore della basilica di S. Maria Maggiore a Bergamo. [...] suo canto, esordì forse nel 1789 al Teatro Riccardi di Bergamo durante la stagione della Fiera, con l'opera di F. Bianchi Alessandro nelle Indie; ebbe successo e nella stessa stagione cantò ancora nell'opera Bertoldo e Bertoldino di G. Brunetti. Nel ...
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BENEDETTI, Pietro
Piero Damilano
Nacque ad Assisi circa l'anno 1685. Frate minore conventuale e compositore, a causa dell'omonimia con un altro compositore vissuto a Firenze nella prima metà dello stesso [...] almeno dal 1714, secondo la dedica della sua Opera Prima, Offertorii per tutte le Domeniche minori dell'anno. A due voci, in Bibl.: A. Cristofani, Delle storie di Asisi. libri sei, VI, Asisi 1866, pp. 498 s.; G. Radiciotti, Teatro, musica e musicisti ...
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BIGATTI, Carlo (Ambrogio)
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Nato a Milano il 22febbr. 1779, intraprese gli studi musicali nella sua città con V. Canobbio (pianoforte), li proseguì poi a Bologna con padre G. B. Martini (armonia e contrappunto) [...] . 1811) e per il Teatro Re La scoperta inaspettata,ossia La figlia riconosciuta (primavera 1815) e I furbi al cimento,ossia Astuzia contro astuzia (3 febbr. 1819).
Dell'Amante prigioniero e della Scoperta inaspettata, opere che avevano riportato un ...
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CURCIO (Curci), Vincenzo
Valerio Vallini
Nacque a Napoli nel 1735 circa. Scarse sono le notizie rimasteci di questo musicista, maestro di cappella in alcune chiese della sua città, autore di diverse [...] 1881, pp. 66, 126, 242; C. Dassori, Opere e operisti (1541-1902), Genova 1903, p. 126; A. Cametti, II teatro di Tordinona poi di Apollo, II, Tivoli 1938, pp. 392 s.; U. Manferrari, Diz. univ. delleopere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 284; G ...
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ALBERTI, Lodovico
Riccardo Allorto
Compositore e critico musicale. Nato a Cavarzere (Padova) nel 1857, conseguì giovanissimo la laurea in giurisprudenza. Benché avesse superato l'età consentita dai [...] ; essa richiamò su di lui l'attenzione dei competenti quando (4 marzo 1899) il teatro Regio di Torino mise in scena la sua prima opera, Violante (su libretto dell'A. stesso). Ripresa nella successiva estate alla Fenice di Venezia, sembrò che Violante ...
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BERTINI, Salvatore
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Nacque a Palermo nel 1721 e fu capostipite di una famiglia di musicisti. Dopo aver appreso i primi fondamenti musicali da un amico di suo padre, Pietro Pozzuolo, si recò a Napoli, [...] B. diresse da solo la cappella.
Nella sua città compose per il teatro alcune opere (tutte su libretto di G. Baldanza), che vennero eseguite nella Galleria dei Palazzo Reale: L'impero delle Amazoni (1772), Cino e Corsica (1773) e Il cielo in giubilo ...
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BOLOGNA, Michelangelo
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Nato a Napoli nel 1756, fece gli studi musicali nel conservatorio della Pietà dei turchini, divenendo un eccellente sopranista. Nel carnevale 1778 trionfò al teatrino del conservatorio [...] di J. Mysliveček. L'anno seguente fu per la fiera dell'Ascensione al teatro S. Moisè di Venezia, interprete di Teseo nel Trionfo d' Conservatoire di Bruxelles.
Bibl.: F. M. Rudhart, Geschichte der Oper am Hofe zuMünchen, Freising 1865, pp. 173, 186; F ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...