DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] italiane. Alla fine dell'anno tornò a Londra dove, a dispetto di un suo rivale, Carlo Badini, aveva ottenuto il posto di librettista al King's Theatre in Haymarket (opera italiana). Iniziò così un altro ciclo di lavoro per il teatro che si protrarrà ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] , ovvero la non frequentazione di libretti e teatri d'opera, pure assai spesso si è cercato di circoscriverne varie raccolte e miscellanee. Una posizione particolare nell'ambito delleopere didattiche spetta ai XIIDuetti per studio di maniera di ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] e allo stesso tempo temi di piccante attualità. È stato osservato come in quest'opera si possa riconoscere un lavoro di sintesi tra il "teatrodell'arte" italiano e il sinfonismo tedesco; in realtà l'accettazione di certe forme melodrammatiche ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] valutare la portata perché dell'opera non rimane nulla, anche la musica dell'Euridice, nella forma nella musicum, III, Wolfenbüttel 1618-1619, p. 230; S. Arteaga, Le rivoluzioni del teatro ital., I, Venezia 1785, pp. 224, 239 ss., 243 s., 246 s., ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] critica, malgrado le accuse di "internazionalismo" del quotidiano del partito fascista. Nel 1941 al teatrodelle Arti di Roma ebbero luogo due prime esecuzioni di opere del D.: il 10 maggio fu eseguito il Piccolo concerto per Muriel Couvreux, con l ...
Leggi Tutto
DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] fratello del D., nulla si sa della sua formazione musicale e degli inizi della sua carriera di cantante. Trasferitosi a Londra nel 1667 chiamatovi da Carlo II che voleva creare in Inghilterra un teatro d'opera, fu attivo come cantante e compositore ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] italiana, rifiutata però da Toscanini. Il Nerone fu scelto poi per inaugurare il 2 febbr. 1928 a Roma il Teatro Reale dell'Opera, già Costanzi. Per una sorta d'ironia, al suo primo apparire il Mefistofele fu giudicato dal pubblico e dalla critica ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Signoria quello che si è risoluto”. Sulla genesi delle cantate opera I di G.A. P., in Rivista italiana di musicologia, XLVII (2012), pp. 125-155; F. Lora, I drammi per musica di G.A. P. per il teatrodella Villa medicea di Pratolino (1700-01; 1707-10 ...
Leggi Tutto
CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] altri studi, Firenze 1976, pp. 121-138; A. Basso, Storia del Teatro Regiodi Torino, II, Torino 1976, pp. 385 s., 410, 437 ss.,449, 455, 533; G. Salvetti, Il secondo Ottocento, in Storia dell'Opera, I,2, Torino 1977, pp. 471-484; C. Casini, Ottocento ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] alcuni dei migliori brani composti da Pietro Alessandro.
Negli anni successivi al 1763 Pietro Alessandro compose opere per diversi teatridell'Italia settentrionale, in centri come Torino, Firenze, Padova e soprattutto Venezia, l'unica città a poter ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...