BONAVENTURA, Arnaldo
Liliana Pannella
Nacque a Livorno il 28 luglio 1862. Studiò musica privatamente, il violino con Fabio Favilli e armonia e contrappunto con Gino Bellio. Conseguì la laurea in legge [...] da Guido Gasperini nel 1908, fu pure presidente della sezione fiorentina e portò a compimento, per conto dell'Associazione, il Catalogo - avviato da R. Gandolfi e C. Cordara - delleOpere musicaliteoriche e pratiche di autori vissuti sino ai primi ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] (1778-1963), II, Milano 1964, pp. 46 ss.; A. Caselli, Catal. delleopere liriche pubbl. in Italia, Firenze 1969, pp. 156 ss.; Storia d. teatro Regio di Torino, II, A. Basso, Il teatro d. città, Torino 1976, ad Ind.; G. Grigolato, in Die Musik in ...
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CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] il C. nella primavera del 1807 presentò al teatro S. Carlo l'opera seria L'albergatrice scaltra su libretto di C. p. 358. A. Della Corte-G. M. Gatti, Diz. dimusica, Torino 1952, p. 151; U. Manferrari, Diz. univ. delleopere melodramm., I, Firenze 1954 ...
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MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] dello stipendio (Lucca, Arch. storico comunale, Delibere consiliari, 1864, n. 25; Ibid., Arch. arcivescovile, Opera 1876, direttore musicale dell'Accademia filarmonica e diresse spesso l'orchestra negli spettacoli al teatro Comunale. Nell'estate del ...
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FABBRICATORE
Francesca Seller
Famiglia di editori, copisti, costruttori di strumenti musicali attivi a Napoli nei secoli XVIII-XIX.
Capostipite della famiglia è Nicola. Nato a Napoli intorno alla metà [...] dietro pagamento di 1.200 ducati. In tal modo divenne appaltatore della copisteria dei reali teatri (capocopista sarà Marco Agrippa) e, oltre ad acquistare la proprietà assoluta delleopere che saranno ivi rappresentate e di quelle gia presenti nell ...
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LOMBARDO, Carlo (pseudonimo Léon Bard e Leblanc)
Simone Ciolfi
Nacque a Napoli il 28 nov. 1869, secondogenito di Felice e di Luigia Malvezzi. Compì gli studi musicali a Napoli nel conservatorio di S. [...] dic. 1919).
Gli anni Dieci e Venti furono il periodo d'oro dell'operato del L.: Madama di Tebe (motivi tratti da Flup di J.Z. Szulc; Milano, teatro Fossati, 7 marzo 1918) e Danza delle libellule (da motivi originali del L. e da Der Sterngucker di F ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] il conte Ivan Grigor’evič Černyšëv, tornò alle scene con la cantata Eloisa e Abelardo (teatrodelle Dame, 1792), alcune opere buffe e il Tullo Ostilio (teatro Argentina, carnevale 1797, dramma per musica di Francesco Ballani).
L’occupazione francese ...
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BERTANI, Lelio
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Brescia attorno al 1554: questa almeno è la tesi più plausibile, pur se in contrasto con quanto sostenuto da alcuni storici che si occuparono del [...] Girelli) e alla pubblicazione di quelle poche opere, delle molte che scrisse, che sono rimaste in forma , 42, 44, 133, 204, 247; A. Valentini, I musicisti bresciani ed il Teatro Grande, Brescia 1894, pp. 20 s.; P. Guerrini, G. Contino di Brescia, in ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] G. Nicolini. In primavera e poi nel 1808 cantò opere comiche nel teatro romano rivale, il Valle. Nella primavera del 1809, a Giornale dipartimentale del 24 maggio 1813: piacquero "la cavatina della Sig. Marcolini, ma superiormente poi il suo rondeau, ...
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CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] su invito di M. Ayrton che la ingaggiò per la stagione d'opera con un onorario di 1.550 sterline, offrendole un contrat o quanto sulle scene dei teatri europei, soprattutto dopo l'apparizione degli astri della Malibran e della Sontag, giovani e ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...