GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] 1795 a tutto il carnevale 1796, p. 165). Nel 1798 interpretò a Chieti varie opere buffe, quindi nell'estate dello stesso anno cantò al teatrodell'Aquila nella Modista raggiratrice di G. Paisiello. Nei primi tre anni del secolo successivo svolse ...
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BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] di Firenze, per poi trasferirsi, nel carnevale 1794, al Teatro S. Carlo di Lisbona, interprete della prima esecuzione dell'opera Gli amanti della dote di P. Guglielmi. Dopo aver cantato al Teatro degli Avvalorati di Livorno nel carnevale 1796 e nella ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] .
Nell'ultimo ventennio del secolo XVIII il C. godette certamente di grande fama, sia in Italia, dove ogni anno i teatridelle principali città allestivano opere sue, sia all'estero, dove è certo che furono eseguiti suoi melodrammi in importanti ...
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CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
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Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] (libretto di A. Palomba, rifatto da C. Goldoni, teatro Giustiniani di S. Moisè, autunno 1748, poi data a Vienna, teatro di corte, 1749).
A Londra fu rappresentata la più fortunata delle sue opere, Gli tre cicisbei ridicoli (libretto di C.A. Vasini ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] di Drottningholm. Costituivano il ricco repertorio del Piccolo Teatro musicale La serva padrona di Pergolesi, uno dei lavori che maggiormente beneficiò dell'opera del F. nel settore operativo del recupero di brani antichi sconosciuti, incisa dalla ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] di Cimarosa.
Si stabilì quindi nella nativa Recanati assumendo, nel biennio 1803-04, l'impresa del teatro e collaborando anche all'allestimento delleopere; ancora nel Carnevale del 1824, per la rappresentazione del Torvaldo e Dorliska di G. Rossini ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] anche presso la chiesa della Madonna della Steccata.
Nel 1724 scrisse la sua prima opera, Ipermestra (libretto di A. Salvi, Venezia, teatro Grimani in S. Giovanni Grisostomo). Secondo alcuni biografi, in seguito al successo dell'opera, il duca di ...
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BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] con l'Albertini, il B. tornò in Toscana per farvi conoscere Il Trovatore, ormai divenuta una delleopere preferite del suo repertorio, che cantò dapprima al Teatro Carlo Ludovico di Livorno a fianco di E. R. Penco, poi, insieme con l'Albertini, al ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] d'Astorga. Tornato in Italia, continuò fino al 1722 la sua attività di compositore di opere teatrali, che vennero rappresentate nei teatridell'Italia settentrionale, soprattutto a Venezia. Nel 1716 fu maestro di cappella alla corte di Firenze presso ...
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GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] quale assicurava di aver già iniziato la lettura dell'opera) e che una seconda volta aveva personalmente consegnato lo spartito il 22 dic. 1906 al teatro Regio di Torino, in occasione della prima rappresentazione italiana di Salomè, diretta appunto ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...