COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] strumentali. Fattosi ben presto apprezzare negli ambienti musicali della città, ancora studente venne invitato a comporre un'opera semiseria per il teatro Nuovo sopra Toledo: scrisse per l'occasione l'opera in tre atti Il carcere d'Ildegonda, su ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] Valgay, impresario ed ex direttore dell'Opéra-Comique, il quale, colpito dalla voce calda e vibrante della ragazza le propose un'audizione. appropriato e spontaneo la resero una delle cantanti più richieste nei teatridella penisola e la sua carriera ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] . Romani, teatro alla Scala, 27 sett. 1817). Fu poi a Venezia e in altre città italiane per l'allestimento di sue opere, che diffusero la sua fama anche all'estero. Recatosi infatti a Parigi, esordì sulle scene dell'Opéra-Comique con l'opera Jeanne d ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] Dottor Testasecca ne La partenza inaspettata di A. Salieri. In occasione dell'apertura del teatro Canobbiana nell'autunno del 1779 il L. e Bussani furono impegnati a Milano ancora in due opere di Salieri: Il talismano e La dama pastorella. Il L ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] 'Amadigi di Gaula di Haendel, sostituendo Diana Vico.
A proposito della sua partecipazione artistica sui teatri inglesi, il Burney scrive che la scialba stagione lirica dell'Opera House del 1716-17 fu risollevata soltanto dalle interpretazioni del B ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] nel mondo reale del teatro melodrammatico settecentesco.
È questo il caso di Chinon fa non falla, opera nella quale vengono prese di mira le smanie delle prime donne cantatrici, i mille traffici delle saccenti madri delle "virtuose" che non mancavano ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] delle nozze tra Virginia de' Medici e Cesare d'Este e in concomitanza con l'inaugurazione del teatrodella vita musicale e culturale in Firenze e promotore della nota camerata fiorentina. Dell'opera, comprendente 10 ricercari, di cui uno dell ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] di successo. Così dopo il successo a fianco di G. Arangi Lombardi al teatro Carlo Felice di Genova nell'Africana (3 febbr. 1933), il B. debuttò al teatro reale dell'Opera di Roma nella Forza del destino (8marzo 1933) con C. Muzio sotto la direzione ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] e il teatro (data, invero, per primo dallo Scacchi) con la varietà delle rispettive forme di conservazione in alcun luogo.
Bibl.: G. Baini, Mem. Stor.-critiche della vita e delleopere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, p. 57 e nota ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] 3, pp. 81-93; Il linguaggio musicale come negazione della forma in Malipiero, in Quaderni di Musica/Realtà, 3, Milano 1984, pp. 137-143; Attorno a Moby Dick: appunti sulla composizione di un'opera di teatro musicale, in Il Verri (1987), 5-6, pp. 35 ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...