COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] s., 377 s.; L. Rognoni, Rossini, Torino 1968, p. 14; V. Viviani, Storia del teatro napoletano, Napoli 1969, pp. 448, 478; A. Caselli, Catalogo delleopere liriche pubblicate in Italia, Firenze 1969, pp. 116 ss.; G. Pestelli, La fortuna di Beethoven ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] fratelli come una sola persona (cfr. Fétis, Schmidl). Di un felice debutto al teatrodell'Accademia degli Erranti nel 1777 non rimane traccia nei libretti d'opera; la carriera di Paolo è documentata dal carnevale 1778, quando debuttò nei panni comici ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] , Napoli 1969, pp. 228-231; V. Viviani, Storia del teatro napol., Napoli 1969, pp. 680, 684 s., 698, 705 s., 782; V. Fraiese, Dal Costanzi all'Opera, Roma 1977, II, p. 29; IV, pp. 106, 166; Storia dell'opera, III, 2, Torino 1977, p. 283; J. A. Little ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] Bologna e dà inizio alla sua non trascurabile attività di operista: a Venezia, al teatro S. Angelo, con il Falaride, tiranno d'Agrigento (A. Morselli) e a Bologna, Teatrodella Sala o al Teatro del Pubblico, con L'Amorosa preda di Paride. Quest'anno ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] dall'aria del soprano, che rappresenta il cuore dell'opera.
L'ultima stagione compositiva del M. è contrassegnata -354; M. Romito, I commenti musicali di B. M.: radio, televisione, teatro, in Nuova Riv. musicale italiana, XXXIV (2000), pp. 233-269; A. ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] di un’incisione scenica del libretto, il carosello equestre delle viragini: «le plus étonnant et le plus pompeux spéctacle dont on a jamais parlé» (Nestola, 2002, pp. 130); l’opera fu replicata nel teatro Contarini il 10 o 11 novembre 1680, come si ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] Ridottasi drasticamente la vita teatrale, stretto tra la concorrenza dell’opera buffa e di quella seria di Jommelli, nei vent ; M.C. de Brito, Lisbona fino all’apertura del Teatro São Carlos (1793), in Il teatro dei due mondi, a cura di A.L. Bellina, ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] eseguito per la prima volta a Boston dal quartetto Lasalle dedicatario dell'opera stessa, e di Spazio a 5 per quattro gruppi di del teatro Eliseo.
Malgrado i primi anni Sessanta fossero segnati da una serie di importanti esecuzioni di sue opere e ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] sociali, I, 2, Venezia 1996, pp. 63-67; M. Mattarozzi, Agrippina, in Dizionario dell'opera, a cura di P. Gelli, Milano 1996, pp. 24 s.; C. Alberti, L'invenzione del teatro, in Storia di Venezia, VII, La Venezia barocca, a cura di G. Benzoni - G ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] , un delizioso valzer leggero.
Delleopere successive unicamente Zazà, tratta dalla pièce di P. Berton e Ch. Simon, diretta alla prima assoluta da Toscanini, con Rosina Storchio come protagonista (Milano, teatro Lirico Internazionale, 10 nov. 1900 ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...