MITROPOULOS, Dimitri
Alberto PIRONTI
Direttore d'orchestra, nato ad Atene il 1° marzo 1896, morto a Milano il 2 novembre 1960. Nel 1918 si diplomò in pianoforte al Conservatorio di Atene. Studiò poi [...] quegli anni maestro sostituto dell'Opera di Stato. Tornato ad Atene nel 1924, fu direttore dell'Orchestra del Conservatorio sino del Teatrodella Scala di Milano e dell'Accademia nazionale di Santa Cecilia in Roma. Morto sul podio della Scala, ...
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SULLIVAN, Sir Arthur Seymour
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Bolwell Terrace, Lambeth (Londra) il 13 maggio 1842 e morto ivi il 22 novembre 1900. Studiò alla Reale Accademia di musica [...] teatro Savoy di Londra in cui vennero rappresentate le più celebri fra le sue opere.
Si tratta di opere che stanno fra l'opéra-comique francese e l'operetta (light operas, opere Tra i più popolari saggi dell'opera di Gilbert-Sullivan si ricordano Cox ...
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SCHWARZKOPF, Elisabeth
Alberto PIRONTI
Cantante, soprano, nata a Jarocin (Poznań) il 9 dicembre 1915. Studiò canto, viola, pianoforte e composizione alla Hochschule für Musik di Berlino, specializzandosi [...] di Salisburgo a partire dal 1947, nelle principali sale da concerto. Nel 1951 apparve al Teatro La Fenice di Venezia nella prima rappresentazione dell'opera The Rake's progress di Stravinskii.
Dotata di una voce purissima, di una solida cultura ...
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KEMPE, Rudolf
Compositore tedesco, nato a Nieder-Poyritz, Dresda, il 14 giugno 1910, morto a Zurigo l'11 maggio 1976. Fu allievo di K. Striegler, W. Bachmann e J. König nel conservatorio musicale di [...] d'orchestra (oboe) e poi di direttore sostituto nell'Orchestra filarmonica di Lipsia, per poi divenire direttore del Teatro nazionale di Weimar, indi dell'Opera di Stato di Dresda (1949), di quella di Monaco di Baviera (1952-1954). Dopo un'intensa ...
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TURINA, Joaquín
Compositore di musica e pianista, nato a Siviglia il 9 dicembre 1882. Studiò con d'Indy alla "Schola Cantorum" di Parigi e la sua musica risente dell'influenza predominante di questo [...] di musica strumentale da camera, ma il meglio dell'opera sua è nelle composizioni per pianoforte (Sevilla, Album de viaje, Cuentos de España, Femmes d'Espagne, Jardins d'Andalousie, ecc.). Per il teatro ha scritto la commedia lirica Margot (Madrid ...
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Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono [...] ottenuto, Bondini, direttore del Teatro di Praga, gli diede incarico di scrivere una nuova opera per la stagione seguente: il se si confronta con la sua breve vita: il catalogo delle sue opere, compilato da Ludwig von Köchel nel 1862, elenca 626 ...
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Musicista (Lipsia 1813 - Venezia 1883). Nono figlio del funzionario K. F. Wagner (secondo alcuni figlio naturale dell'attore ebreo Ludwig Geyer) e di Johanna R. Pätz. Entrò all'università di Lipsia nel [...] , fin da ragazzo si sentì attratto verso il teatro e la musica (specialmente di Weber e Beethoven) e cercò di comporre drammi, opere, sinfonie. Non si pose tuttavia seriamente allo studio della musica se non piuttosto tardi, compiendolo però molto ...
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Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] E. Settimelli propugnavano un teatro che fosse «sintetico, atecnico, dinamico, simultaneo, autonomo, alogico e irreale». Ai testi ‘sintetici’ dello stesso Marinetti, di F.B. Pratella, U. Boccioni e altri, si affiancano le opere di maggior respiro del ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] von Unruh e B. Brecht; G. Benn, G. Trakl e Gertrud von Le Fort.
Teatro
Nell’ambito dell’e. il teatro ebbe un ruolo considerevole sia per l’oggettiva importanza delleopere prodotte da autori di rilievo (da O. Kokoschka fino al primo B. Brecht), sia ...
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Musicista tedesco (Monaco di Baviera 1864 - Garmisch-Partenkirchen 1949). Compositore e direttore d'orchestra, ha rivestito un ruolo assai rilevante nella storia della musica tra la fine dell'Ottocento [...] la composizione. Nel 1889 passò al teatro di Weimar, ove diresse tutte le opere di Gluck, di Mozart e di Wagner A questo periodo di "titanismo" segue un periodo di rinnovato gusto della semplicità e del cesello: quasi un "ritorno a Mozart", come fu ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...